Animali vaganti a passeggio tra Vietri e Cava. Accade in questi giorni: le immagini diffuse via social riaprono il dibattito sullo stato di cose delle frazioni. Le parole delle rappresentanze e i rischi per la viabilità.

Tutto ebbe inizio con l’incuria e l’abbandono. Parliamo dell’Avvocatella, arteria di collegamento strategica che ricade tra i territori di Vietri sul Mare e Cava de’ Tirreni. L’area, come sovente hanno denunciato le associazioni di cittadinanza attiva, è stata sottoposta a un vero e proprio abbandono selvaggio da parte degli enti.

Animali vaganti tra Vietri e Cava, insorge il Comitato: “Siamo terra di nessuno”. Questa estate, sul nostro portale, abbiamo più volte ripreso gli appelli dei comitati. Tra i più attivi in tal senso c’è quello che ha sede nella popolosa frazione di Dragonea a Vietri sul Mare. Qui le rappresentanze hanno portato più volte al centro dell’agenda politica lo stato in cui versa l’Avvocatella.

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Come, ad esempio, la presenza sulla carreggiata di volpi selvatiche. Fatto, questo, che ha destato preoccupazione mista a perplessità ai residenti. Al comitato è giunta, il 22 ottobre scorso, la risposta della Provincia di Salerno. Da Palazzo Sant’Agostino, come abbiamo riportato sul nostro portale, si erano fatti carico della sostituzione e ripristino della segnaletica lungo l’arteria, oltre che della manutenzione periodica di pulizia e taglio d’erba.

Capitolo animali vaganti: il documento arrivato dalla Provincia puntava a risolvere anche questa criticità. Saranno installate indicazioni sulla presenza di animali selvatici vaganti sulla strada.

Segnalare certo non risolverà granché. Lo dimostra il fatto che le segnalazioni non si sono mai arrestate. Nelle scorse ore, infatti, l’area è stata letteralmente invasa dalla presenza di cavalli. Come denuncia il Comitato Civico, infatti, equini e bovini passeggiano indisturbati lungo la strada. Siamo sicuri che la sicurezza alla guida non debba passare in secondo piano.

Queste le parole delle rappresentanze:

Vi potreste chiedere se siamo in un maneggio o per le strade di un paese. I video e le foto parlano da soli. Speriamo sempre che non succeda nulla soprattutto di notte, trovarsi piantati davanti tre cavalli mentre si guida non immaginiamo il resto. Siamo terra di nessuno, o meglio di pochi che fanno del nostro paese quello che vogliono”.

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