Oltre al Covid l’Italia intera, ed anche la nostra regione Campania, stanno facendo i conti con il virus sinciziale che colpisce i neonati.
Come riporta il quotidiano Il Mattino, soltanto all’ospedale Santobono di Napoli sono circa 300 gli accessi giornalieri con un gran numero di bambini affetti da problemi respiratori. Soltanto qualche giorno fa, un neonato di soli 5 mesi ha perso la vita all’ospedale San Leonardo di Castellammare a causa del virus.
Virus sinciziale, regione Campania verso un piano straordinario per la pediatria
Per cercare di arginare la corsa del virus la Regione Campania si muove verso l’introduzione di un piano di crisi straordinario per la pediatria.
Vincenzo Tipo, primario del pronto soccorso del Santobono, ha spiegato: “Alcuni piccoli pazienti sono anche in rianimazione, intubati e in terapia intensiva. L’unità di Patologia neonatale ha 3 pazienti in più in apposite lettighe. Abbiamo chiamato lo Sten regionale per trasferire un neonato ricevendo risposta negativa per posti letto in altre strutture. La centrale operativa regionale per i posti pediatrici ha dato la disponibilità di un solo posto ad Aversa”.
“Il Virus sinciziale c’è sempre stato. Riguarda bimbi al di sotto dei 18 mesi di vita e colpisce le vie respiratorie. Per gli adulti e i bambini più grandi si manifesta con un semplice raffreddore, per i più piccoli invece può creare problemi respiratori” – conclude il dottor Vincenzo Tipo.
A fronte dell’aumento dei casi rilevati la Regione e l’Unità di Crisi hanno provveduto a convocare con urgenza i vertici di Asl e ospedali per delineare un piano d’azione efficace.
Il virus, che ha da sempre colpito i neonati, è diventato noto ai più negli ultimi giorni, quando ad esserne colpita era stata la figlia di Chiara Ferragni e di Fedez. La piccola Vittoria ha infatti trascorso alcuni giorni in ospedale a Milano per ricevere le cure del caso.