Declassificato un tratto di appena trecento metri della Sp 183 ricadente nel comune di Vietri sul Mare. Il decreto, a cura della giunta regionale della Campania, porta in gestione dell’ente parte dell’indirizzo che concerne l’area della stazione. Un modo per garantire maggiore decoro all’area. Dal Municipio: “Maggior sicurezza, più stalli per i residenti e riqualificazione nel più ampio programma dell’Amministrazione”.
Declassificata la Sp 183. Più precisamente, la modifica riguarda un piccolo tratto di appena trecento metri – dal km 0 + 000 al km 0 + 301 – che passa sotto la gestione comunale. Un atto quasi naturale, per garantire all’area maggior decoro, una più ampia illuminazione e maggior posti auto per i residenti. Via Ferrovia, così è chiamato l’indirizzo, ha inizio dall’innesto con la Sr – ex Strada Statale 18 – e termina alla stazione di Vietri sul Mare.
Il tratto di strada in questione, infine, non presenta più le caratteristiche tecniche e funzionali di strada provinciale. Lo scorso 10 marzo l’ente comunale di Vietri, attraverso una delibera di Consiglio, ha manifestato la volontà di acquisire al patrimonio comunale la Sp 183. La pubblicazione del presente decreto sarà visibile sul bollettino ufficiale della Regione Campania, il Burc, ai fini della decorrenza degli effetti della declassificazione
Questo il commento del primo cittadino della Città della Ceramica Giovanni De Simone: “Siamo felici di poter dare maggior risalto a un indirizzo strategico della nostra Città. L’Amministrazione sta lavorando alacremente per poter dare una veste nuova alla città“.
Un programma ad ampio raggio che non guarda solo all’estate e ai turisti ma che integra la vita quotidiana dei residenti che abitano il borgo 365 giorni all’anno: “Aumentare gli stalli e la sicurezza delle strade dev’essere la mission dell’ente. A breve concluderemo anche i lavori in via Osvaldo Costabile, siamo in attesa di concludere l’ultimo tratto che coinvolge l’area della stazione dei carabinieri – in attesa del trasferimento, NdR -. Siamo fiduciosi di poter aprire l’indirizzo entro la Pasqua”.
