Vietri Sul Mare. Dare via all’iter per la progettazione e la realizzazione di una rampa d’ingresso in autostrada A3 in direzione Salerno, migliorando la viabilità e decongestionando il traffico da e per la Costa d’Amalfi.

Questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi ieri in Regione alla presenza di rappresentanti dell’ente, della società Autostrade Italiane e del sindaco della città della ceramica Giovanni De Simone.

Con la manifestazione d’interesse da parte di Autostrade Italiane ed il forte interessamento da parte di Palazzo Santa Lucia, si è mosso il primo passo verso quello che può rappresentare un punto di svolta per la viabilità non solo del comune di Vietri Sul Mare, ma anche dell’intera Costa d’Amalfi.

Alleggerire il traffico veicolare sulla SS 18, sul viadotto Gatto, decongestionare l’area urbana dal transito di mezzi pesanti, e dotare Vietri di un ulteriore collegamento verso il nuovo aeroporto di Salerno, farebbe diventare la nostra cittadina ancora di più snodo fondamentale e porta della Costiera – ha commentato il sindaco De Simone a margine della riunione – visto il suo ruolo di nodo strategico della mobilità su gomma e su ferro dovuto alla presenza della stazione Ferroviaria FS “Vietri – Costa d’Amalfi” e l’uscita autostradale, inoltre la realizzazione di tale opera concorrerebbe al miglioramento dell’accessibilità di due poli di primaria importanza turistica, economica e sociale della Regione Campania: Salerno e la Costiera Amalfitana“.

Elementi, questi, evidenziati dal primo cittadino della città della ceramica in una missiva indirizzata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al suo vice Fulvio Bonavitacola ed al consigliere delegato ai trasporti Luca Cascone in concomitanza con lo svolgimento dell’incontro: “Lo svincolo di Vietri sul Mare, inoltre, costituisce insieme a quello di Castellammare di Stabia il principale accesso ai comuni della penisola sorrentino-amalfitana. Di fatti il territorio urbano è attraversato quotidianamente da migliaia di veicoli/giorno oltre che da mezzi pesanti che appesantiscono il traffico veicolare all’interno del centro abitato ed in particolare della direttrice SS18 e del cosiddetto “Viadotto Gatto“.