Inizia l’attività delle bodycam a Vietri Sul Mare: a raccontare l’iniziativa un servizio del Tgr Campania in onda ieri sera sulla terza rete della Rai.
Gli agenti della Polizia Municipale della porta della Divina avranno le telecamere appuntate sulla propria divisa per poter garantire la sicurezza. L’attivazione del servizio era stata stabilita già da tempo: nello scorso gennaio era avvenuta la consegna delle videocamere appena entrate in funzione. I dettagli.
La città della ceramica è il secondo comune in assoluto dopo Siano, oltre che l’unico turistico della regione, a dotare la polizia locale di questo importante dispositivo di sicurezza per registrare potenzialmente le immagini di risse ed aggressioni.
Sono stati eseguiti anche dei test, riportati brevemente nel servizio del Tgr Campania, con attori per registrare scene di prova che possono trovare riscontro nella realtà. il nuovo servizio di videocontrollo è partito con l’avvio della nuova stagione balneare.
“Queste nuove tecnologie ci danno una mano a far sì che la gente possa essere più rispettosa degli operatori della Polizia Municipale“, ha puntualizzato il Comandante dei Vigili Urbani di Vietri Sul Mare Mario Cuozzo.
“Servono ai cittadini ed ai turisti per un maggiore controllo del territorio ma anche agli agenti che spesso vengono aggrediti – ha commentato il primo cittadino Giovanni De Simone ai microfoni del telegiornale regionale della Campania – Dunque servono per consentire anche loro di avere delle prove liddove servano“.
Le nuove videocamere indossabili ai vigili del territorio sono state fornite dalla ditta Cross Control. I videotracer sono uno strumento ideale per fornire prove chiare e affidabili con prestazioni video e audio eccellenti.
Le bodycam in questione sono dotate di una registrazione in full-hd per acquisire i dettagli più importanti e una copertura grandangolare di 170 gradi per un’inquadratura completa.
Previsto, inoltre, l’utilizzo anche in visione notturna, con una specifica modalità, per una registrazione nitida e di alta qualità in condizioni di scarsa illuminazione. I filmati sono marcati con ora, id e gps per prove video affidabili.
Le videocamere indossabili in uso al personale dei reparti mobili, però, potranno essere attivate solo quando l’evolversi degli scenari faccia intravedere l’insorgenza di concrete e reali situazioni di pericolo per l’ordine pubblico, mentre non sono ammesse registrazioni continue oppure quelle di episodi non critici.
Come stabilito dal garante della Privacy nel 2021, il tempo massimo di conservazione per le immagini registrate dalle bodycam è di sei mesi per contemperare tutela della sicurezza e garanzia dei dati personali oltre che della privacy dei soggetti ripresi.
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