Ancora un intervento della Guardia Costiera nel contrasto alla pesca di frode in Costiera Amalfitana.

Dopo il sequestro, avvenuto ieri a Cetara, di ben trentatrè tonnetti, tutti sotto le misure minime per la pesca ed il consumo, questa mattina hanno effettuato un nuovo sequestro dello stesso tipo a Marina di Vietri sul Mare.

I militari della Guardia Costiera di Cetara, guidati dal comandante Luigi Passaniti, ed a loro volta coordinati dalla Capitaneria di Porto di Salerno hanno notato un’imbarcazione nei pressi di Capo d’Orso, lunga circa cinque metri e con a bordo due persone, che rientrava da una battuta di pesca.

Gli uomini della Guardia Costiera si sono, dunque, recati, in auto, al molo di Marina di Vietri, dove l’imbarcazione è approdata, per effettuare il controllo del pescato.

I due diportisti, originari di Vietri Sul Mare, che erano a bordo dell’imbarcazione, sono stati sorpresi in flagrante in possesso di ben ventuno esemplari di tonno rosso (Thunnus Thynnus) sottomisura della lunghezza media di 30 centimetri: i tonnetti pescati avevano un peso totale di 10 kg.

Una volta sottoposto ai controlli di rito da parte dell’Asl, il pescato sequestrato è stato destinato in beneficenza alle Suore Francescane Alcantarine di Cava de’ Tirreni, mentre i due diportisti sono stati sanzionati con un verbale di 700 euro.