Durante l’intervento in pubblica piazza di ieri sera, il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, ha affrontato vari argomenti legati non solo al parcheggio in roccia “Luna Rossa” ma anche al nuovo piano turistico e alle limitazioni del traffico lungo la Statale 163 Amalfitana.

Proprio riguardo quest’ultimo argomento che Milano è intervenuto riguardo la Ztl territoriale, un sistema tecnologico volto a contingentare a monte la presenza di veicoli sulla Statale monitorando i quattro varchi di accesso alla Costiera ovvero Agerola, Tramonti, Vietri e Positano. La Ztl avrà poi anche una serie di sotto varchi per monitorare i punti più critici della Statale come il tratto di strada che va da Amalfi e Minori e comprende Atrani ed il bivio di Castiglione di Ravello.

«Prima della Ztl territoriale i Comuni della Costa d’Amalfi sono riusciti ad ottenere l’approvazione, nel 2019, di una ordinanza Anas che pone dei limiti ai mezzi pesanti, inclusi gli autobus, che potranno circolare a “senso unico” lungo la statale in determinate fasce orarie – riferisce il primo cittadino di Amalfi -. Questa ordinanza voluta da tutti i sindaci è stata difesa anche in sede legale e ha visto la sua completa realizzazione con la disposizione delle targhe alterne proprio nei giorni scorsi. Si tratta di una tappa intermedia verso la Ztl territoriale».

Per quanto riguarda la Ztl territoriale Milano ha affermato che questa è stata finanziata da Acamir e dalla Regione Campania e che il progetto preliminare, realizzato dal prof. Vincenzo Galdi dell’Università degli Studi di Salerno, è stato presentato dal Prefetto ai sindaci della Costa d’Amalfi, alle istituzioni e a Luca Cascone, Consigliere e Presidente della IV Commissione (Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici)Regione Campania.

«Luca Cascone ha garantito che la Regione Campania intende andare avanti con il progetto della Ztl territoriale e ha sottolineato che la Regione realizzerà anche le telecamere e i varchi ma non la gestirà: la gestione spetta infatti ai comuni della Costa d’Amalfi che potranno scegliere anche un ente. Per far si che il sistema funzioni, e quindi che vengano emesse anche delle sanzioni, bisogna apportare modifiche al codice della strada: ovvero che la Ztl non valga solo per i centri storici ma per territori più ambi che possono essere considerati dei centri storici allargati, proprio come la Costa d’Amalfi. Tutti i sindaci del nostro territorio vogliono l’attivazione della Ztl territoriale»conclude il sindaco Milano.