La viabilità in Costiera Amalfitana è sempre più al centro del dibattito politico non solo locale ma anche nazionale. Anche in occasione del congresso provinciale di Forza Italia, tenutosi nella giornata di domenica a Salerno, le recenti vicende relative alla Galleria Maiori-Minori e, più in generale, della sicurezza stradale e dell’assetto della 163 sono stati più volte menzionati dai dirigenti che hanno preso parte ai lavori.
Tra gli argomenti trattati nel corso del dibattito anche il progetto di costruzione della Galleria Tramonti-Cava, capace, potenzialmente, di consentire un collegamento rapido tra la città metelliana e la Costa d’Amalfi. Ipotesi, quest’ultima, più volte attenzionata nel corso degli anni, e ritenuta da più parti funzionale ad un decongestionamento del traffico sul primo tratto dell’Amalfitana, ma rimasta sempre sulla carta e, peraltro, nelle sue fasi preliminari.
Il neocoordinatore provinciale di Forza Italia Roberto Celano, nel corso del suo intervento di insediamento a margine dei lavori congressuali, ha evidenziato, nel presentare la sua mozione, che “in Costiera Amalfitana è necessario un sistema di viabilità integrato e sostenibile, che vada dalla Ztl estesa che presuppone una modifica del codice della strada, alla realizzazione della galleria che dovrebbe congiungere Tramonti a Cava, ai progetti già inclusi nel programma Acamir come le funivie Angri-Maiori, Ravello-Minori ed Agerola-Amalfi, che sono state, però, definanziate“.
La regolamentazione del traffico veicolare in Costiera Amalfitana, dunque, appare come una priorità per le forze politiche: si tratta di un tema di notevole rilevanza per il territorio, in relazione al quale si auspica una sempre maggior attenzione da parte delle istituzioni.
Se dal partito azzurro c’è particolare attenzione alla realizzazione di opere funzionali alla riduzione dei flussi di autoveicoli sull’Amalfitana, la forza politica di centro-destra ha manifestato, nei giorni scorsi, una posizione contraria alla realizzazione della variante in galleria tra Maiori e Minori: il consigliere comunale Mormile, vicecoordinatore provinciale degli azzurri, prosegue la sua attività per l’avvio dell’iter referendario finalizzato a tradurre nelle urne la contrarietà di una parte rilevante della popolazione minorese all’opera.