Divieto di transito e sosta in entrambi i sensi di marcia nella serata di domani 6 Aprile, giovedì santo, in via De’Dogi ad Atrani.
A stabilirlo è stata un’ordinanza del Comune di Atrani pubblicata questa mattina sull’albo pretorio dell’ente.
Il divieto vigerà dalle 19 e fino a cessata esigenza nella strada principale della città costiera, in occasione degli eventi religiosi celebrati nella prima giornata del Triduo Pasquale.
Il divieto di sosta entrerà in vigore un’ora prima della processione: come si specifica nel documento, infatti, sia quest’ultima che il transito dei veicoli durante la funzione religiosa potrebbero sicuramente creare notevoli disagi.
La processione del giovedì santo
Come ogni anno, Atrani è protagonista il Giovedì Santo di una processione tradizionale che è parte integrante della sua storia.
Al calar della sera, infatti, il borgo costiero si illumina solo con fiaccole e lumini mentre un silenzio carico di fede e suggestione viene interrotto solo dai canti e delle preghiere dei fedeli.
Protagonisti di questo corteo religioso sono i Battenti, uomini vestiti di una tunica bianca, con il volto coperto e con una corona di spine sulle testa che accompagnano silenziosamente la processione.
I Battenti attraverseranno i vicoli di Atrani al grave ritmo dei canti tradizionali guidati dalla luce dei lumini.
La viabilità
Via de’Dogi è stata anche negli ultimi giorni al centro di un’azione di contrasto alla sosta irregolare da parte dell’ente comunale di Atrani.
Si è stabilita, infatti, la rimozione coatta per tutti i veicoli che non rispettano la normativa sulla sosta a pagamento lungo il corso cittadino.
Anche in questo caso era stata un’ordinanza del Comune di Atrani ieri mattina a stabilire le nuove disposizioni: a tal proposito, infatti, si intende contrastare alcune irregolarità che si registrano sulla strada principale della città.
Il corso cittadino, infatti, presenta numerosi stalli, tutti destinati alla sosta a pagamento per un massimo di quattro ore al giorno.
Tuttavia, si sarebbe registrato l’utilizzo frequente, da parte dei residenti in possesso di contrassegno, dei posti auto per un periodo più lungo rispetto a quello stabilito.