Una giornata all’insegna dei più profondi valori spirituali e di tradizioni che si rinnovano sarà quella del Venerdì Santo ad Agerola.
Alle 15 si terrà la 61esima edizione del Venerdì Santo Agerolese, un appuntamento particolarmente atteso dai cittadini, con la sacra rappresentazione che anticipa l’arrivo della Santa Pasqua, con partenza dalla frazione di San Lazzaro.
Un evento, quest’ultimo, organizzato dall’associazione “Venerdì Santo Agerolese” guidata da Matteo Casanova.

Venerdì Santo ad Agerola: la rappresentazione

In sequenza, le scene ripercorreranno i momenti salienti della Passione di Cristo: il tradimento di Giuda nell’Orto degli Ulivi, al parco Colonia Montana alle 15; il processo del Sinedrio, sempre nello stesso luogo, alle 15,30; l’interrogatorio di Pilato, in piazza Generale Avitabile alle 16; la proposta dello scambio con Barabba, in via Ponte a partire dalle 16,30; il beffeggio di Erode, in piazza Paolo Capasso alle 17,30; la sentenza di morte ed il pentimento di Giuda, in piazzale San Pietro alle 18,30; la prima caduta del il soccorso del Cireneo, presso la Chiesa di Santa Maria alle 19; la seconda caduta ed il gesto filiale della Veronica, in Piazza XXIV Maggio alle 19,30; la terza caduta, in piazza Generale Avitabile alle 20,30; la crocifissione, al Parco della Colonia Montana alle 21.

 

I nostri duecento figuranti, tutti vestiti con costumi artigianali realizzati dalle nostre sarte – commenta il presidente dell’Associazione Venerdì Santo Agerolese Matteo Casanova dando alcune anticipazioni dell’atteso evento – coinvolgono tutte le generazioni: spaziano dai bambini di età prescolare ad  Antonio Mansi, che interpreta Erode sin dal 1963″.

“Il momento più toccante – aggiunge – sarà quello della crocifissione: vengono issate tre croci laterali, di cui due da due metri ed una da cinque metri, in un vero e proprio dipinto naturale. Siamo legati alla nostra terra ed alle nostre tradizioni. Abbiamo la fortuna, lo dico da presidente prima, e da partecipante, poi – interpreto il centurione romano – di poter vivere il paese allestendo le scene al momento, spaziando di luogo in luogo del nostro paese. Il copione è, ovviamente, ispirato al testo evangelico“.

Grande la partecipazione prevista: “Per la scena della crocifissione negli anni scorsi abbiamo toccato anche le 2000 presenze all’ultima scena, quella della crocifissione, che si svolge nel Parco Colonia Montana – commenta, ancora, il presidente dell’associazione – Noi, da parte nostra, cercheremo di essere custodi e promotori del bello. Ne siamo amanti, siamo legati da un mix di fede, passione e cultura. Siamo orgogliosi di avere con noi ragazzi che si impegnano in maniera del tutto gratuita per supportare l’organizzazione degli eventi da noi promossi. Giovani, questi, che non smetteremo mai di ringraziare: Agerola ha, infatti, dimostrato ancora una volta di voler tramandare questa manifestazione puntando a promuovere un messaggio di pace e fratellanza. Il mio auspicio è che il venerdì santo possa essere un volano per una comunità sempre più unita, fondata sui valori trasmessi dai nostri padri“.