Beppe Carletti è noto come tastierista italiano che ha avuto un ruolo importante anche nella fondazione del gruppo dei Nomadi, insieme al cantante Augusto Daolio. La storia dei Nomadi è davvero ricca di successi, in quanto lo storico gruppo musicale ha contribuito a raggiungere delle tappe fondamentali nell’ambito del panorama musicale italiano.
Beppe Carletti sicuramente rappresenta un esponente essenziale dei Nomadi. Ma che cosa sappiamo esattamente su di lui? Cerchiamo di approfondire questo argomento.
La carriera di Beppe Carletti
Beppe Carletti è nato il 12 agosto del 1946 a Novi di Modena. Fin da bambino è stato appassionato di musica. Infatti non sa suonare soltanto la tastiera, ma anche il pianoforte, la fisarmonica ed altri strumenti musicali. Fin da giovanissimo aveva fondato un gruppo musicale che si chiamava I Monelli. Poi, proprio da questo gruppo musicale, trasse ispirazione per fondare I Nomadi.
Nella nuova band, nata nel 1963, Augusto Daolio è diventato il cantante e l’autore dei testi, mentre Beppe Carletti si è specializzato nel suono della tastiera. I Nomadi hanno fatto la storia della musica italiana, anche perché hanno rappresentato una band capace di spaziare tra vari generi. Per esempio, fra le canzoni più famose di questo gruppo musicale possiamo ricordare Io vagabondo, un brano del 1972.
Fra gli album pubblicati da solista di Beppe Carletti possiamo ricordare quello del 2011, dal titolo L’altra metà dell’anima, e quello del 2022, dal titolo Sarà per sempre. Nel 2005 Carletti è stato nominato dal Presidente Ciampi Cavaliere della Repubblica Italiana.
La vita privata di Beppe Carletti
Conosciamo davvero molto della vita professionale di Beppe Carletti. Ma che cosa viene fuori, invece, per quanto riguarda la sua vita privata? Da questo punto di vista sappiamo che Beppe Carletti è sposato, ha due figli e tre nipoti. Non è noto il nome della moglie, però conosciamo sicuramente una delle sue figlie, che si chiama Elena.
Elena Carletti, oltre a collaborare con i Nomadi per la composizione dei brani e per la loro traduzione, si è dedicata anche alla carriera politica. Infatti è stata anche sindaco di Novellara, la città di Augusto Daolio. Beppe Carletti e Augusto Daolio sono molto legati: la loro è la storia di una grande amicizia.
Purtroppo Augusto Daolio è stato colto da una grave malattia e non ce l’ha fatta. Tutto è iniziato con un mal di testa, un dolore che Augusto non riusciva a far passare. È stato proprio Beppe a portarlo in ospedale, dove gli è stato diagnosticato un tumore alla testa, che era già in uno stadio avanzato.