Resta ancora interdetta – ma soltanto formalmente – da quasi due anni la circolazione pedonale lungo il sentiero che conduce alla riserva naturalistica della Valle delle Ferriere, a causa di una frana distaccatasi l’8 Aprile del 2022, che ha costretto, nelle more di un intervento risolutivo della problematica, il Comune di Scala alla chiusura del tragitto.
Principale conseguenza dell’interdizione è la forte limitazione dei flussi escursionistici lungo un percorso che, prima della frana, era attraversato di frequente dagli appassionati di trekking provenienti dalla Valle delle Ferriere, e viceversa.
Da allora, tuttavia, nei fatti, il sentiero è comunque percorso, seppur in modo irregolare, da alcuni escursionisti che hanno, nel corso del tempo, definito una sorta di “percorso alternativo” sui detriti che collassarono al suolo dallo smottamento. Con il calpestio continuo dell’area interessata dalla frana, infatti, si è creato un varco percorribile, seppur in modo, come appare ovvio, non pienamente sicuro e atto a tutelare l’incolumità degli escursionisti.
Il Comune di Scala, competente sul territorio colpito dallo smottamento ormai quasi due anni orsono, dalla sua, è interessato ad una risoluzione tempestiva della problematica per migliorare l’appetibilità turistica dei sentieri della zona. Il progetto per compiere i lavori di somma urgenza sul sentiero – parola dell’assessore al Turismo Salvatore Bottone – è pronto dallo scorso ottobre: nei prossimi giorni, inoltre, dopo le festività natalizie, è previsto un incontro in Regione Campania per facilitare l’accelerazione nella procedura e, di conseguenza, l’avvio delle opere.
“C’è un interessamento di svariati consiglieri regionali, anche il presidente De Luca stesso conosce la situazione e sa bene che la Valle è uno dei biglietti da visita non solo di Amalfi ma anche, in generale, della Campania nel mondo – ha commentato, sul punto, l’assessore al Turismo della città della Divina – Dopo le festività natalizie è previsto in programma un nuovo appuntamento per fare il punto sulla questione“.
L’impegno dell’ente, dunque, è quello di rendere, quanto prima, il percorso nuovamente e pienamente fruibile ai numerosi escursionisti desiderosi di conoscere le bellezze della Valle delle Ferriere. Il tutto nell’ambito di un complessivo programma di valorizzazione della sentieristica del territorio che sarà, anch’esso, presentato in tempi brevi.
“Da assessore al turismo – ha aggiunto, infatti, Bottone – ho tutto l’interesse a far sì che il percorso della Valle sia completo e fruibile. Dal 2024 lanceremo un nuovo progetto dal nome Terra Antica – Hiking in Scala, in collaborazione con la Comunità Montana, la Cartotrekking di Agerola, che prevede dieci itinerari circolari. I percorsi saranno presentati il 20 Gennaio, abbiamo già disponibili le mappe cartacee e quella digitale. Ogni itinerario avrà un suo colore di riferimento: la Valle delle Ferriere come la Grotta del Dragone ed anche la Torre dello Ziro sono essenziali per la nostra realtà. Siamo fiduciosi sulla positiva e rapida riuscita degli interventi“.
Foto: repertorio
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