Valentino è tornato a casa. Il ragazzo originario di Ravello, di appena 16 anni, rimasto coinvolto in un grave incidente nella notte di domenica 2 Ottobre è tornato a riabbracciare i suoi familiari dopo aver lottato per giorni tra la vita e la morte. Lo si legge su “Il Quotidiano della Costiera”.

Una vera e propria liberazione, dunque, non solo per la sua famiglia, ma anche per l’intera comunità del borgo ravellese che era rimasta per molti giorni con il fiato sospeso, temendo seriamente per la vita del ragazzo.

Valentino era, infatti, rimasto colpito in un gravissimo incidente mentre era in sella al suo scooter, nel centro abitato di Minori, in uno dei tratti notoriamente più pericolosi della Strada Statale 163.

Probabilmente a causa del manto stradale viscido finì rovinosamente a terra dopo la caduta: i soccorsi capirono immediatamente la gravità della situazione, e furono costretti a condurre Valentino al “Ruggi d’Aragona” di Salerno.

Il ragazzo finì in coma farmacologico per tre settimane e dovette affrontare una delicatissima operazione alla mandibola: nei primi giorni successivi all’incidente, quando non era affatto certo che sarebbe sopravvissuto, l’intera città di Ravello fu in grande apprensione.

Non a caso, infatti, furono organizzate anche veglie di preghiera.

Successivamente Valentino è stato trasferito in una clinica riabilitativa di Somma Vesuviana: è proprio da questa struttura che questa mattina sono avvenute le sue dimissioni.

Valentino riuscirà, per fortuna, a stretto giro, a tornare alla sua vita normale, ma dovrà sostenere alcune terapie riabilitative, in particolare alla spalla fratturata.