Un pomeriggio da dimenticare quello per tanti abitanti della Costiera Amalfitana che si sono recati al P.O. di Castiglione di Ravello per ricevere la terza dose di vaccino anti Covid.

Il centro vaccinale ha riaperto oggi dopo la sospensione dei giorni di festa ed è stato letteralmente sommerso dai tantissimi cittadini della Costiera che, con le nuove misure messe in campo dal Governo, hanno dovuto anticipare la dose booster.

Non sono mancati problemi, dagli assembramenti ai momenti di tensione tra le stesse persone per i numeri dati al momento per non creare caos alle mail di convocazione. Necessario l’intervento delle forze dell’ordine: sul posto la polizia municipale di Ravello per coordinare il traffico ed i Carabinieri.

A quanto pare il motivo di tanta concitazione è stato causato dalle nuove norme messe in campo dal Governo che hanno posto a 6 mesi la durata del Green Pass.

Nonostante, infatti, al P.O. di Castiglione le convocazioni per la terza dose avvengono tramite email, molti cittadini hanno già il Green Pass scaduto a causa della durata del suo spostamento dai 9 ai 6 mesi.

In breve molti cittadini hanno il Green Pass scaduto, non hanno ancora ricevuto convocazione per cui non possono più viaggiare sui mezzi pubblici, andare al bar, al cinema, al teatro, in palestra. Insomma sarebbero trattati come chi non ha fatto nemmeno una dose.

Al P.O. si sono dunque presentate persone con regolare email di convocazione e persone senza convocazione ma con il Green Pass scaduto. Inoltre tante le persone convocate per ricevere la prima dose.

Pomeriggio di passione e di caos dunque non solo per i cittadini della Costa d’Amalfi ma anche per il personale sanitario, sempre in prima linea, che ha visto stravolgere tutti i suoi piani con le nuove disposizioni governative.

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