Il ventilatore in estate può essere molto utile soprattutto per chi non ha dei condizionatori in casa. Molti lo utilizzano per rinfrescare le stanze all’interno della loro abitazione. Ma che cosa bisogna sapere riguardo a questo strumento per rinfrescare?
In realtà bisogna chiedersi sempre se esso faccia bene o male alla salute. Prima di poter rispondere con precisione a questo riguardo, occorre sapere quale sia la funzione essenziale del ventilatore in casa.
Qual è la funzione del ventilatore
A differenza di quanto si possa pensare realmente, il ventilatore ha soltanto la funzione di smuovere l’aria. È tutto questo che ci fa sembrare che la temperatura all’interno della nostra abitazione possa diminuire.
In realtà il ventilatore non incide sull’abbassamento della temperatura e sull’umidità. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità è intervenuta sulla questione, affermando che i ventilatori non sono utili e possono essere privi di benefici soprattutto quando le temperature superano i 32 gradi.
Ma c’è di più, perché usando questo strumento per rinfrescarsi, si potrebbe anche incorrere in dei pericoli per la salute. Si tratta di rischi di cui bisogna essere consapevoli e che tutti coloro che usano spesso il ventilatore dovrebbero conoscere. Infatti non è tanto l’uso in se stesso dello strumento che può essere pericoloso, ma soprattutto dipende dall’utilizzo che se ne fa.
Infatti un uso eccessivo potrebbe essere davvero importante da evitare. Anche il Ministero della Salute si è occupato di definire i pericoli per la salute che l’uso eccessivo del ventilatore potrebbe determinare. Ma vediamo quali sono in particolare le conseguenze dettagliate in cui si potrebbe incorrere a causa di un uso eccessivo del ventilatore.
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Quali sono i pericoli per la salute
Uno dei pericoli più importanti che si riscontrano per quanto riguarda la salute e l’uso del ventilatore riguarda il problema della disidratazione. Infatti, anche se il ventilatore ci dà un immediato sollievo dal caldo, può stimolare la sudorazione ed è proprio questo che aumenta il rischio di disidratazione.
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Ecco perché gli esperti raccomandano di bere molti liquidi e di tenerlo lontano, utilizzando eventualmente l’opzione swing, in modo che possa girare da destra a sinistra.
Un’altra pratica sbagliata riguardo all’uso del ventilatore è quello di tenerlo acceso in camera da letto di notte. Anche questa abitudine comporta dei danni per la salute, perché ci si può svegliare disidratati con mal di gola, crampi, tosse e dolori muscolari. Non va bene l’uso del ventilatore nemmeno per chi soffre di allergie, perché spesso con l’aria vengono spostati anche polvere e allergeni.