Questa sera, Rai1 propone un film molto interessante intitolato Un marito sospetto. Si tratta di un thriller francese, ma rimarrete sorpresi nel sapere che si ispira ad una storia relamente accaduta. Uscito nel 2019 e diretto da Christophe Lamotte, la pellicola ha come protagonista Alice e Thomas, marito e moglie, la cui vita sembra essere perfetta. Ad animare le loro giornate c’è il loro figlio di otto anni, ma non sanno che da li a poco la loro vita cambierà completamente.
Di cosa parla il film Un marito sospetto
Come abbiamo accennato poco sopra, il film intitolato Un marito perfetto si ispira ad una vicenda realmente accaduta. Alice è sposata felicemente con suo marito Thomas e la loro vita sembra essere perfetta. Entrambi hanno un lavoro, sono realizzati e stanno crescendo serenamente il loro unico figlio di otto anni, Romain. Le loro vite però, vengono completamente stravolte quando la polizia fa irruzione nella loro casa sostenendo che Thomas in realtà si chiama Antoine Durieux Jelosse ed è ricercato e accusato di aver sterminato la sua famiglia quindi anni prima.
Alice non può credere a quello che le viene detto e stenta a pensare che suo marito sia un’altra persona che dopo aver commesso quello per cui è accusato, si è cambiato nome e ha ricominciato con una nuova vita. Insomma, sembra persino paradossale e incredibile. Sophie Lancelle sta cercando l’assassino da tutti questi anni e ora è sicura di averlo trovato. Tuttavia, Thomas si proclama innocente e ignaro di quello che gli stanno dicendo.
La storia si ispira ad una realmente accaduta e il fatto di cronaca risale al 2011 quando vengono ritrovati cinque corpi priva di vita seppelliti in un giardino di una casa. Le salme appartenevano ad una donna e ai suoi quattro figli. Mancava il marito che venne immediatamente ritenuto il responsabile, ma di lui nessuna traccia. Ma come finisce tutta la vicenda?
Come finisce la storia di Un marito sospetto?
Come già ripetuto più volte, il film Un marito sospetto si ispira ad un fatto di cronaca realmente accaduto e la cosa incredibile è che il finale del film corrisponde esattamente alla realtà. La polizia ha sempre sospettato che Thomas in realtà fosse Antoine, ma non è mai riuscita a trovare delle prove sufficienti che attestino quanto sostenuto. Purtroppo, l’uomo non ha mai mostrato cenni di cedimento e questo ha contribuito al non portar avanti le indagini con semplicità.
Nonostante i tanti anni trascorsi dalla vicenda, il caso ad oggi è irrisolto e rimane tale per mancanza di prove. Da quello che sappiamo le indagini sono ancora in corso e anche se viene catalogato come caso irrisolto non si abbandonano le ricerche e le speranze che un giorno possano smascherare Thomas. La polizia infatti, crede fermamente che le cose stiano davvero così.