La storia narrata nel thriller “Un Marito sospetto“, diretto da Christophe Lamotte, offre un affascinante scenario di sospetto e ricerca della verità. Il film, liberamente ispirato al noto caso di omicidio Dupont de Ligonnès in Francia, è centrato sul personaggio di Sophie Lancelle, il comandante della polizia che non ha mai smesso di cercare l’assassino.
Il contesto del film: Un Marito Sospetto
“Un Marito sospetto” racconta la storia di Alice, un’infermiera sulla quarantina che vive un’esistenza normale insieme a suo marito Thomas e al loro figlio di 8 anni. La tranquillità della loro vita viene però stravolta quando Thomas viene sospettato di essere un famigerato assassino, scomparso anni prima dopo aver sterminato la propria famiglia.
Il caso reale: L’affaire Dupont de Ligonnès
Il film prende spunto dall’infame affaire Dupont de Ligonnès, un caso di quintuplice omicidio che ha scosso la Francia nell’aprile 2011. I corpi di Agnès Dupont de Ligonnès, sua moglie, e dei loro quattro figli furono scoperti sepolti nel giardino della loro casa. Il principale sospettato degli omicidi è Xavier Dupont de Ligonnès, il padre della famiglia, che tuttavia è scomparso senza lasciare traccia.
Il personaggio di Sophie Lancelle
Nel cuore di questa intricata vicenda c’è il personaggio di Sophie Lancelle, interpretata da Géraldine Pailhas. Lancelle è il comandante di polizia determinato a risolvere il caso, convinta di aver finalmente trovato l’assassino in Thomas, il marito di Alice.
Sophie Lancelle rappresenta la determinazione e l’incessante ricerca della verità. Nonostante gli ostacoli e le numerose false piste, Sophie rimane concentrata sull’obiettivo: scoprire la verità sulla vera identità di Thomas e portare alla giustizia l’assassino. Questa determinazione mette in luce la tenacia e la forza di carattere di Sophie Lancelle, rendendola un personaggio chiave nel film.
La tensione nel film
La tensione nel film è alimentata dalle domande chiave: Thomas è davvero l’assassino che tutti sospettano? O è solo un uomo innocente, accusato ingiustamente? E chi dice la verità: Thomas o Sophie? Questo dilemma rende il film avvincente e coinvolgente, mantenendo gli spettatori sulle spine fino alla fine.

