E’ iniziata la guerra in Ucraina con l’invasione dell’esercito russo. Un gesto insensato che ha trovato la ferma condanna della Nato e dell’Occidente.
L’azione è iniziata alle prime ore del mattino e, come riporta anche l’Ansa, Vladimir Putin ha minacciato il mondo intero di non intervenire in sostegno alla popolazione Ucraina.
“Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire in Ucraina sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato“, ha detto il presidente russo.
“Un’ulteriore espansione della Nato e il suo uso del territorio ucraino sono inaccettabili“, ha aggiunto Putin. L’inviato di Mosca alle Nazioni Unite ha affermato che la Russia sta prendendo di mira la giunta al potere a Kiev. La Russia sta usando armi di alta precisione per distruggere infrastrutture militari ucraine.
Altre forze russe stanno entrando in Ucraina dalla Bielorussia. “Le difese aree dell’Ucraina sono state soppresse”, sostiene il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass.
Ferma condanna del presidente del Consiglio Mario Draghi: “L’attacco è ingiustificabile, siamo vicini al popolo e alle istituzioni ucraine. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO – aggiunge – per rispondere immediatamente, con unità e determinazione“.
La Nato condanna con forza l’attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina e chiede a Mosca di fermare immediatamente la sua azione militare. Inoltre, ribadisce il suo sostegno al popolo ucraino e riafferma che farà tutto il necessario per proteggere e difendere i suoi alleati.
“Putin ha scelto una guerra premeditata che porterà una catastrofica perdita di vite umane e sofferenza“, afferma Biden dopo l’annuncio del presidente russo di condurre un’operazione militare in Ucraina. “Continueremo a fornire sostegno e assistenza all’Ucraina e alla sua popolazione“.