ENIT e Distretto Turistico Costa d’Amalfi per un turismo sostenibile è un nuovo
progetto nato dalla collaborazione fra ENIT- Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, il
Distretto Turistico Costa d’Amalfi, la Rete Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi e Forum Anders
Reisen, un’associazione aziendale e imprenditoriale con sede ad Amburgo specializzata in
un turismo a impatto zero che comprende agenzie di viaggio di e tour operator tedeschi di
piccole e medie dimensioni, specialisti con certificazione in turismo sostenibile.
Lanciato ufficialmente il 13 settembre 2021, con un press trip che ha coinvolto 8 giornalisti
della stampa tedesca che hanno avuto modo di toccare con mano le esperienze legate al
turismo sostenibile in Costa d’Amalfi, dal 25 al 29 ottobre la seconda parte del progetto
ospiterà una gruppo di tour operato della Germania, specializzati in esperienze di viaggio
green, in un trade workshop dove avranno modo di incontrare di persona gli operatori e gli
imprenditori del comparto turistico e della sostenibilità della Costa d’Amalfi.
Il 26 e il 28 ottobre verranno organizzati due incontri B2B dove gli operatori locali del
turismo sostenibile locale potranno presentare e promuovere le loro attività ai responsabili
dei tour operator tedeschi che successivamente proporranno ai vari clienti, desiderosi di
esplorare la Costiera Amalfitana come una destinazione rivolta a un turismo responsabile.
“Siamo molto soddisfatti del rapporto di collaborazione con ENIT. Il lavoro di racconto
della parte meno conosciuta della costiera sta producendo già degli ottimi risultati sui
media internazionali. Intanto questo workshop offre l’opportunità ai nostri operatori di
stringere rapporti commerciali con i migliori tour operator tedeschi e rafforzare un
mercato sensibile ai temi della sostenibilità e del turismo green,” dichiara Andrea Ferraioli,
Presidente Associazione Distretto Turistico Costa d’Amalfi, Rete Sviluppo Turistico Costa
d’Amalfi.
“Il turismo è una risorsa fondamentale per lo sviluppo dell’economia del Paese, e il
miglioramento della qualità della vita – dichiara il Presidente ENIT Giorgio Palmucci – Il
turismo sostenibile obbliga a considerare il viaggiatore nella propria complessità di agenti
sociali e non solo come homo economicus. Una maggiore attenzione al patrimonio ed ai
territori crea inoltre le premesse per un allargamento delle aree dei flussi turistici a tutte le
regioni, verso centri minori e mete meno conosciute e crea condizioni di maggiore vivibilità,
minore affollamento in presenza di beni culturali e naturalistici degni di nota” conclude
Palmucci.
Oltre agli appuntamenti B2B, i tour operator tedeschi verranno coinvolti in escursioni e
passeggiate volte a far scoprire loro il patrimonio ambientale costiero.