Due giorni di workshop ed incontri riservati a buyers, operatori turistici ed economici, istituzioni. Il vice sindaco con delega al turismo, Vincenzo Savino: “Offriremo qualità ed accoglienza”.
Tramonti ha partecipato da protagonista alla settima edizione della Borsa Internazionale del Turismo Esperienziale, ospitata a Venezia il 25 e 26 novembre. Appuntamento irrinunciabile per chi cerca modalità genuine e autentiche di fruizione turistica slow e sostenibile, basate sulla conoscenza dei luoghi e dei sapori a stretto contatto con gli abitanti e con le loro tradizioni, la BITESP 2024 ha riservato due giornate di full immersion alle Regioni, Province e Comuni, agli operatori economici che si occupano della promozione del territorio e agli operatori turistici che hanno proposto esperienze di viaggi e vacanze.
Il Comune di Tramonti era l’unico Ente della Regione Campania presente con uno stand espositivo nei padiglioni della stazione marittima di Venezia. È stato affiancato dagli operatori di settore selezionati dopo la pubblicazione della manifestazione di interesse loro riservata: Unique Experience, la guida Aigae Matteo Giordano e l’azienda “Le Formichelle”.
I prodotti portati all’attenzione dei buyers sono gli ambasciatori del territorio di Tramonti, polmone verde della Costa d’Amalfi. Raccontare, ad esempio, la vite centenaria più vecchia al mondo non significa soltanto presentare il vino di qualità ma soprattutto il brand e il know how che si tramandano di generazione in generazione, ispirati alla biodiversità. Il limone, oro giallo della Costiera, non rimanda solo al delicato gusto del limoncello ma diventa una potente leva di richiamo turistico quando racconta la fatica del “contadino volante” che si destreggia tra i terrazzamenti e strappa il prodotto alla roccia, quando porta sulle tracce e “alle radici” dell’agricoltura eroica a difesa del territorio, baluardo e prevenzione dei rischi di dissesto idrogeologico.
In questo modo il cibo è ambasciatore e protagonista di percorsi degustativi ed emozionali (Lemon Tour ma anche il Wine Tour), laboratori di alta cucina e visite guidate alla scoperta del buon vivere, patrimonio artistico e paesaggistico di Tramonti. Il vino, il limone e ovviamente la pizza. Il pomodoro e la mozzarella guarniscono il disco di pasta, che i maestri realizzano attraverso l’utilizzo sapiente delle farine. Ma cosa c’è dietro la mozzarella, il pomodoro, i grani? È possibile scoprirlo attraverso laboratori del gusto e percorsi, a cominciare dalla visita alla stalla fino allo show cooking con la promozione e la preparazione dei piatti.
A Venezia, il Comune di Tramonti è stato rappresentato dal vice sindaco con delega al turismo, Vincenzo Savino. “Attraverso la partecipazione alla BITESP, Tramonti rafforza le proprie strategie promozionali riservate al settore turistico, garantendo continuità ad un percorso condotto in sinergia con gli operatori del territorio – ha spiegato – Il turismo esperienziale è il presente e il futuro del nostro paese. Da anni, lavoriamo con agenzie turistiche, aziende e guide escursionistiche per promuovere pacchetti dedicati al turismo sostenibile e slow. È una strada tracciata con pazienza e fiducia: siamo convinti che ci porterà molto lontano, a giudicare anche dai feedback positivi ricevuti durante i due giorni di workshop e gli incontri Business to Business con i rappresentanti dei più importanti network turistici internazionali, provenienti da Stati Uniti, Cina, Ungheria. Ci sarà spazio per tutti, offriremo qualità e ospitalità. Da fine anno, riceveremo già la visita dei primi gruppi programmati, presenti sui sentieri. La maggior parte delle escursioni avrà poi inizio a febbraio. Puntiamo molto sulla destagionalizzazione, un periodo dell’anno nel quale le aziende hanno più tempo a disposizione per dedicarsi alle attività didattiche e formative”.