Quella che stiamo per raccontare è una storia molto insolita. I protagonisti sono tre. Un uomo che si chiama Pete McNab, il figlio Alistair e il suo amico Peter. I tre un giorno si sono ritrovati a fare quella che a tutti gli effetti sembrava semplicemente una buona azione, ispirata all’amore nei confronti degli animali.
In realtà poi tutto si è rivelato in dei risvolti molto particolari. Sentiamo, infatti, che cosa è successo a questi tre uomini che sono stati protagonisti di un’esperienza che li ha lasciati senza parole.
I tre protagonisti della storia stavano facendo una passeggiata nel parco di Kern Holm. Era una giornata gelida ed era scesa la neve. Ad un certo punto, mentre camminavano, hanno notato un piccolo esserino disteso sulla neve.
Hanno visto subito che si trattava di un gattino, che era stato lasciato lì da solo, senza alcun aiuto. Era spaventato e soffriva molto, sia per la solitudine sia per le temperature piuttosto rigide. I tre uomini, inteneriti da questo animale, non hanno pensato per niente di abbandonarlo. Anzi sono corsi subito a salvarlo.
Quando si sono avvicinati al gatto, si sono accorti che era immobilizzato. Stava molto male, perché il freddo intenso lo aveva irrigidito. Peter si occupò per primo del micio. Lo ha messo sotto il suo cappotto, cercando di riscaldarlo. Il problema era che l’animale non sembrava reagire e i tre hanno temuto davvero tanto per la sua sorte.
Per questo lo hanno portato subito in una clinica veterinaria. Il dottore lo ha visitato e si è accorto che l’animale stava attraversando un vero e proprio stato di congelamento molto grave. Nemmeno l’esperto era in grado di riuscire a comprendere quanto ancora l’animale potesse resistere. La situazione stava davvero sfuggendo di mano e si temeva per la vita dell’animaletto.
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Avendo parlato con il medico che lo ha visitato, hanno fatto però una scoperta sconcertante. Infatti quello che i tre uomini avevano salvato non era un gatto comune. Si trattava di un esemplare molto raro di gatto delle foreste scozzesi.
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È una specie che sta per estinguersi, visto che in natura ne sono rimasti soltanto 300 esemplari. Non è una storia a lieto fine, perché, nonostante il lavoro del veterinario che ha fatto di tutto per salvarlo, il piccolo non ce l’ha fatta, visto che le sue condizioni di salute erano letteralmente compromesse.
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