Un pezzo di Tramonti è stato tra i protagonisti della World Travel Market, prestigiosa fiera che ha riunito a Londra, dal 6 all’8 novembre, professionisti del settore turistico provenienti da ogni parte del mondo.
A partire alla volta della capitale britannica un gruppo di cinque amici e professionisti del centro montano della Costa d’Amalfi, conoscitori del proprio territorio oltre che, elemento non meno importante, degli elementi destinati alla sua promozione: Nicola Asprella (Unique Experience Travel Agency), Matteo Giordano (G.A.E.), Claudio Caso (Agriturismo “Il Tintore”), Vincenzo Coppola e Antonio Savino (collaboratori).
Ed è stato chiaro sin da subito l’obiettivo che la delegazione tramontana si è prefissato già prima della partenza: riconfermare la propria presenza alla WTM 2023 per accrescere l’interesse già raccolto con la prima partecipazione dello scorso anno.

Per attrarre l’attenzione del pubblico e rendere il più appetibile possibile il centro costiero, la strategia del gruppo di Tramonti ha puntato su una ricetta basata sulla scoperta del territorio (sfruttando la fitta rete sentieristica che lo attraversa) e delle eccellenze enogastronomiche locali (dal vino allo sfusato, dalla pizza alla produzione casearia), oltre che sulla proposta di nuove forme turistiche e di cultura alimentare, come quella “Farm to Table”, che punta ad azzerare la distanza tra luogo di produzione e di consumo dei prodotti, creando una linea diretta tra le realtà agricole e quelle legate alla ristorazione e alla ricezione degli ospiti.
Un vero e proprio “modello Tramonti”, pensato per dare vita ad un nuovo tipo di turismo diverso da quello che un po’ ovunque in Italia, ma in special modo nella Costa d’Amalfi, sembra attanagliare borghi piccoli e grandi con flussi disordinati di persone. Elemento, quest’ultimo, del quale non a caso si è discusso anche in Costiera Amalfitana, con l’affermarsi dell’overtourism.

Questa nuova prospettiva, green ed esperienziale, elimina il concetto del “turista tra i turisti”, facendo di ogni visitatore un ospite che, durante la sua permanenza, può conoscere e rispettare il territorio, godendo dei suoi scorci mozzafiato e di “angoli di paradiso” raggiungibili seguendo i tanti sentieri immersi nel verde, e dell’accoglienza di una comunità pronta a condividere con lui la storia, la cultura e le tradizioni della propria terra natale.
L’esperienza dei giovani che hanno partecipato con mezzi propri alla WTM 2023 non è passata inosservata all’occhio delle istituzioni.

Il Comune di Tramonti ha patrocinato l’iniziativa, e così si espresso per mezzo del Vicesindaco Vincenzo Savino: “In questi giorni, a Londra, è stata scritta una nuova storia di intraprendenza, termine da sempre legato a Tramonti e ai suoi abitanti. Cinque concittadini hanno investito tempo, energie e capacità per il nobile scopo di promuovere il proprio territorio, ripagati dagli ottimi risultati ottenuti e dall’interesse di pubblico raccolto. Assistere e supportare simili iniziative è per noi motivo di orgoglio: queste esperienze di vita, tantopiù se spontanee come in questo caso, sono la conferma che negli anni passati è stato tracciato un sentiero che i tramontani sono sempre più desiderosi di voler percorrere. Ci aspetta un futuro luminoso, che i nostri giovani sapranno costruire all’insegna del rispetto del territorio e dell’amore per le proprie radici”.
