Ultimati i lavori di messa in sicurezza della Sp2 a Tramonti. Rete paramassi e chiodature, tutte le procedure che hanno portato al ripristino di un’arteria principale della Costiera al valico di Chiunzi. Il commento del Presidente Michele Strianese.

Era la notte tra il 6 e il 7 luglio quando una frana scosse la parete rocciosa sul valico di Chiunzi. Una caduta rovinosa e pericolosa di materiale roccioso dal costone che per fortuna non ha portato a gravi conseguenze. Un mese esatto dopo l’ente provinciale, guidato da Michele Strianese, ha completato l’opera di messa in sicurezza di un indirizzo strategico.

IL FATTO – Alcune settimane fa, infatti, la Provincia è intervenuta in somma urgenza per liberare la carreggiata. Ha, inoltre, dato il via alle manovre di disgaggio degli elementi rocciosi in precarie condizioni di stabilità. Nel giro di qualche ora i tecnici e le aziende coinvolte sono riusciti a riaprire l’intera carreggiata della Sp2, consentendo il transito nelle due direzioni di marcia. Si è poi proceduto, tramite ditta specializzata, a posizionare la rete paramassi e ad effettuare le necessarie chiodature nel giro di qualche settimana.

Una strada importante – dichiara il presidente Michele Strianese – per il turismo e per gli scambi economici e commerciali tra la Costiera Amalfitana/Sorrentina con l’Agro Nocerino Sarnese cui la Provincia, in questo particolare momento dell’anno, ha voluto mostrare la massima attenzione possibile mettendo in sicurezza i tratti franati e quelli potenzialmente franosi. Ringrazio – chiosa Strianese – il Consigliere Delegato alla Viabilità Carmelo Stanziola ed il Settore Viabilità della Provincia diretto dal Dott. Domenico Ranesi, nonché la Regione Campania del Presidente Vincenzo De Luca e la Acamir per il supporto tecnico ed operativo per la messa in sicurezza ed il diserbo delle arterie provinciali”.