Un incontro per definire il quadro della nuova strategia di Sviluppo Locale promossa dal Gal. Il dibattito si terrà presso l’aula consiliare del comune di Tramonti domani, a partire dalle ore 18. Presenti il presidente del Gal Giuseppe Guida, il coordinatore Gennaro Fiume e il sindaco del Polmone Verde Domenico Amatruda. I dettagli.
La Strategia di Sviluppo Locale del Gal Terra Protetta risponde all’obiettivo di rendere circolare lo sviluppo rurale, definendo un anello in cui ha inizio la vita contadina con le sue innumerevoli sfumature, che generano cultura e tradizioni e sapori e saperi, con il fine ultimo di realizzare idee e di creare prodotti.
La Strategia è stata realizzata in seguito a una fervida attività di dialogo, sia con la componente pubblica che con quella privata. Confronti che hanno portato ad una ambiziosa programmazione pluriennale volta a sviluppare il territorio coniugando i fabbisogni di generare un volano per il turismo sostenibile e l’innovazione delle filiere produttive.
La Strategia di Sviluppo Locale del Gal Terra Protetta, ha la finalità di costituire per il territorio Costa d’Amalfi, la Penisola Sorrentina e le isole del golfo di Napoli, una opzione di sviluppo integrata, basata sui caratteri identitari e sull’integrazione di turismo e agricoltura di qualità, per generare un percorso di crescita intelligente, inclusivo e sostenibile, nonché sulle priorità proprie dello sviluppo rurale.
Denominatore comune è l’innovazione, coniugata trasversalmente con gli aspetti ambientali, la mitigazione dei cambiamenti climatici e, direttamente, all’incremento occupazionale e alla qualificazione dei servizi essenziali per una migliore qualità della vita.
Un incontro utile per rispondere in maniera anche più stringente ai temi del nuovo corso nei quali si affacciano i territori della Costiera Amalfitana. Nuova sostenibilità si coniuga bene, come detto, anche nel più ampio quadro dell’economia circolare. Ridurre l’isolamento e aumentare la coesione sociale migliorando i servizi di base a livello locale.