A Tramonti, l’arte teatrale torna protagonista con il Gruppo Teatrale “Cesarano”, che porta in scena uno dei capolavori più celebri di Eduardo De Filippo, Filumena Marturano. Dopo l’anteprima offerta al pubblico lo scorso marzo con alcuni intensi monologhi tratti dall’opera, la compagnia è pronta a incantare gli spettatori con la messa in scena completa.

Le date da segnare in calendario sono il 3, 5, 6 e 12 gennaio, sempre alle ore 19:30, presso la sala teatrale del circolo “Don Luca” in piazza Cesarano a Tramonti. Un appuntamento che si preannuncia come un evento imperdibile per gli amanti del teatro e della cultura.

Sotto la sapiente regia di Giuseppe Salsano, Filumena Marturano prende vita, restituendo al pubblico tutta la forza e l’emozione di una storia intramontabile. La commedia, universalmente considerata un capolavoro, racconta la lotta di una donna determinata per la propria dignità e il proprio amore, ponendola al centro di una contrapposizione tra due mondi: la Napoli dei “bassi”, intrisa di miseria e dignità, e la Napoli “bene”, spensierata e indifferente.

Questa dualità, unita alla potenza della lingua napoletana, conferisce al testo una modernità sorprendente, rendendolo eterno e capace di parlare alle coscienze di ogni epoca.

La rappresentazione si arricchisce di un importante valore sociale: attraverso il personaggio di Filumena, simbolo di resilienza ed emancipazione, lo spettacolo sostiene la campagna di sensibilizzazione “Posto Occupato”, contro la violenza di genere. Un invito a riflettere sul ruolo delle donne nella società, attraverso una figura femminile di straordinaria forza e determinazione.

I biglietti sono disponibili in prevendita presso Agri Falcon, situato in piazza Cesarano a Tramonti. Per ulteriori dettagli è possibile contattare il numero 340 4665283, scrivere all’indirizzo email [email protected], o consultare i canali social della compagnia.

Non perdete l’occasione di assistere a uno spettacolo che promette di emozionare e lasciare un segno indelebile nel cuore degli spettatori.