Con la deliberazione di Giunta Comunale n. 123 del 07.01.2021 il Comune di Tramonti ha approvato nuove misure di sostegno economiche riservate alle famiglie in stato di bisogno.
L’importo di € 79.511,22 assegnato al Comune di Tramonti verrà utilizzato per finanziare i seguenti contributi: buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità; pagamento dei canoni di locazione ad uso abitativo ; pagamento delle utenze domestiche.
Le tre misure sono alternative: ciascun nucleo familiare può presentare una sola richiesta.
I requisiti base per poter accedere alle misure di sostegno sono: la presenza di una condizione di disagio economico, sia essa causata o meno dagli effetti dell’emergenza epidemiologica da virus Covid – 19, e il possesso di un ISEE 2021 inferiore a € 13.000 ,00 . Sulla domanda il richiedente dovrà illustrare brevemente le ragioni dello stato di bisogno.
La domanda deve essere compilata nella sua interezza: non verranno prese in considerazioni domande compilate parzialmente.
Per i requisiti specifici delle tre misure si rimanda all’avviso pubblico (consultabile in prima pagina sul sito istituzionale di questo Comune ) e ai relativi allegati. Non possono presentare domanda i percettori di forme di sostegno pubblico (quali NASPI, Reddito di Cittadinanza, Rei e qualsiasi altro sostegno previsto a livello locale o regionale) di importo superiore a € 800 mensili.
La domanda dovrà essere presentata, con la documentazione prevista, entro e non oltre le ore 12,00 del 12 novembre 2021, sia in modalità telematica ( esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo [email protected] ) che con consegna a mano all’ufficio protocollo dalle ore 9,30 alle ore 11,30 del mercoledì e del venerdì. I moduli sono disponibili online sul sito di questo Comune e possono essere ritirati presso l’ ufficio protocollo negli orari indicati, a cui è possibile rivolgersi anche per eventuali chiarimenti.
Si ricorda, infine, che a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Sarà cura di questo comune effettuare i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni rese ai fini dell’accesso al beneficio.