Cumulo di pena che sfiora gli otto anni. Nella serata di ieri i militari della stazione di Tramonti hanno tradotto un’ordinanza del foro di Salerno nei confronti di B.G., 33enne con una lunga serie di precedenti penali. L’uomo è stato prelevato dalla propria abitazione per essere condotto presso la casa circondariale di Fuorni.
Una lunga serie di precedenti. Per questo motivo è stato condotto in carcere dai militari della stazione di Tramonti B.G., 33 residente nel Polmone verde della Divina.
L’uomo in manette il 31 agosto del 2021 con la compagna. A suo carico i reati di furto aggravato e furto in abitazione. Disposti i domiciliari con la restrizione del braccialetto elettronico.
Attraverso le indagini sono state accertate le responsabilità delle persone, alle quali sono stati contestati gli episodi delittuosi.
Gli accertamenti consistevano in acquisizione e visione di videoriprese pubbliche e private, analisi di tabulati telefonici e perquisizione domiciliari che hanno consentito di raccogliere un quadro indiziario univoco nei confronti dei due indagati.
Uno degli episodi delittuosi è consistito nel furto di gasolio commesso su un autobus della Sita nello scorso mese di febbraio.
Il mezzo, parcheggiato in un’area di sosta del piccolo centro della Costiera Amalfitana, è stato svuotato del carburante al suo interno.
Dalle immagini delle telecamere è possibile riscontrare che il reo è giunto nei pressi dell’autobus con la propria autovettura per commettere il reato.
Nel corso di una mirata perquisizione domiciliare, oltre a 9 grammi di marijuana, rinvenuto il materiale per commettere il furto (taniche, buste e tubi di gomma).
Un altro episodio ha avuto a che fare con il furto in un’abitazione. Dalla casa, il ladro sottraeva diverse cose tra cui vettovaglia, materiale da cucina, vestiti e oggetti griffati oltre a una collanina. Parte di questo materiale rinvenuto dai carabinieri all’interno dell’abitazione degli indagati.
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Il 17 aprile scorso, inoltre, i militari agli ordini del capitano Umberto D’Angelantonio, hanno colto in fragranza di reato l’uomo. Accusato di violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno cui era sottoposto, G.B. si era recato, con la propria autovettura, in un centro dell’agro nocerino-sarnese. È stato fermato al valico di Chiunzi in compagnia del padre e dello zio. Leggi qui l’approfondimento.