Nuovo calendario per le attività di abbruciamento nel comune di Tramonti.
Lo ha stabilito un’apposita ordinanza pubblicata sull’albo pretorio dell’ente comunale.
Il nuovo calendario degli abbruciamenti entrerà in vigore da oggi 21 Settembre, data di inizio della stagione autunnale.
È stato disposto dal Comune di Tramonti, ed indicato nel dispositivo comunale, un calendario diversificato per le varie frazioni, in cui i roghi di sterpaglie agricole potranno avvenire in giorni diversi, seguendo un criterio di alternanza.
La combustione di sterpaglie, scarti di origine agricola provenienti dalla ripulitura di orti privati, agrumeti e vigneti avverrà, dalle 9 alle 12, il lunedì a Campinola, Cesarano, Polvica, Paterno, Pucara, il mercoledì a Capitignano, Corsano, Gete e Ponte, il venerdì a Figlino, Pietre, Paterno Sant’Arcangelo e Paterno Sant’Elia.
La combustione di sterpaglie derivanti dalla pulizia dei castagneti, invece, è possibile, sempre dalle 9 alle 12, nei giorni pari, a Figlino, Pietre, Campinola, Paterno Sant’Arcangelo e Sant’Elia e Pucara; mentre, nei giorni pari, a Capitignano, Cesarano, Gete, Corsano, Polvica e Ponte.
Il Comune di Tramonti ha disposto che è vietato bruciare le sterpaglie o simili non adeguatamente essiccate; che il fuoco deve essere sempre vigilato ed al termine delle operazioni, dovrà essere completamente spento e non dovranno rimanere residui di materiale incandescente; che, in ogni caso, vietato bruciare materiali diversi da sterpaglie e simili e/o di scarti vegetali di origine agricola, quali ad esempio sacchi di carta, pneumatici, cartoni, materie plastiche, stracci, contenitori di fitofarmaci o medicinali.
L’accensione, inoltre, non può avvenire in giornate di caldo intenso e di forte vento; durante le operazioni devono essere adottate tutte le misure necessarie per il controllo del fuoco, senza creare pericolo, danno, rischio o disturbo per la cittadinanza, per le cose e per gli animali.
Ai trasgressori, salvo che il fatto non costituisca reato, saranno applicate sanzioni amministrative da 150 euro, in caso di abbruciamenti di sterpaglie fuori orario, e di 500 euro in caso di combustione di materiali artificiali e rifiuti.