M.C. di 29 anni è il giovane che ieri è stato vittima di un terribile incidente nelle acque di Cetara e che al momento risulta ancora disperso, purtroppo le possibilità di ritrovarlo in vita sono ridotte al lumicino. Il giovane, chef del Lega Navale Cafe’ e Restaurant di Salerno, era in compagnia di un amico di vecchia data e di un collega, quando ha impattato contro l’elica del gommone sul quale stava viaggiando. Da quel momento si sono perse le tracce e con ogni probabilità il suo corpo giace sul fondo del mare.
Doveva essere una giornata di divertimento e relax per lo chef di Salerno, si è trasformata in tragedia. I tre poco prima di mezzogiorno hanno noleggiato un gommone di sei metri di lunghezza con motore da 40 cavalli da Salerno in direzione Costiera Amalfitana. Dopo aver attraversato gran parte della Divina si sono fermati per un bagno e un drink, prima di fare rientro verso il capoluogo di provincia.
Una traversata spensierata con una sosta qua e là per fare un bagno e prendere un po’ di sole in totale spensieratezza. Intorno alle 17, però, è accaduto l’irreparabile. Il giovane, probabilmente finito in mare dopo l’impatto del gommone contro un onda, è stato poi colpito dall’elica a causa di una manovra della persona che era al comando. Il gommone che è stato noleggiato dai tre giovani era un “self drive”. I due amici hanno visto sparire il corpo di M.C. nel mare, a poche centinaia di metri dalla costa di Cetara senza vederlo riemergere.
L’allarme è scattato immediatamente, sul posto gli uomini della Capitaneria di porto di Salerno hanno recuperato il gommone con i due ragazzi a bordo. Avviate le ricerche sul luogo dell’incidente due elicotteri, uno dei Vigili del Fuoco, l’altro della Polizia di Stato, che hanno sorvolato a bassa quota lo specchio d’acqua del Golfo di Salerno. A lavoro anche le motovedette della Guardia Costiera e della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza a cui si è aggiunta nave Gregoretti della Capitaneria di Porto.
Sono giunti anche i sommozzatori del Nucleo Subacqueo della Capitaneria di Porto di Napoli che si sono immersi fino a circa 44 metri di profondità. Le ricerche sono proseguite ininterrottamente fino poco dopo le ore 19.30 quando gli elicotteri hanno fatto ritorno alla base a causa del sopraggiungere della notte. E’ poi arrivato un elicottero abilitato volo notturno dell’Aereonautica Militare con la speranza di ritrovare il corpo del giovane.
Nulla da fare del 29enne di Salerno nessuna traccia. Sul molo di Cetara è rimasto per tutto il tempo delle operazioni il sindaco Fortunato Della Monica, fortemente provato da quanto accaduto: “E’ una tragedia immane – ha raccontato il primo cittadino del paese costiero – Siamo tutti stravolti e affranti“. Le ricerche proseguiranno anche per tutta la giornata di oggi con la speranza di poter ritrovare il corpo del giovane. I due amici del 29enne sono stati sentiti dalla Guardia Costiera, per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti, e sottoposti ai test tossicologici prima di fare ritorno a casa.
La Costiera Amalfitana sconvolta da una nuova tragedia in mare. A distanza di poco più di dieci giorni dalla morte di Adrienne Vaughan, scomparsa a seguito dell’impatto tra il natante di sette metri sul quale viaggiava e il veliero Tortuga lo scorso 3 agosto, un altro terribile incidente che rischia di essere fatale. Spetterà agli inquirenti comprendere cosa effettivamente sia accaduto e le eventuali responsabilità per l’incidente occorso a M.C.