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Tragedia Cetara, Assomare: “Patente nautica obbligatoria per qualsiasi barca”

Guardia Costiera ricerche disperso Cetara

Proseguono le ricerche di Manuel Cientanni, il 29enne di Pontecagnano vittima di un incidente in mare a largo di Cetara. Il giovane è scomparso il 14 agosto intorno alle 16.30 dopo un impatto con l’elica del gommone di sei metri di lunghezza e quaranta cavalli di potenza, sul quale viaggiava insieme a due amici. 19enne originario del Marocco e un 33enne dell’Est europeo.

Nella giornata di mercoledì si sono uniti alle ricerche i sommozzatori del comando di Napoli che si sono avvicendati e un nucleo speciale dei sommozzatori vigili del fuoco Roma con un attrezzatura particolare che si chiama “Side Scan Sonar“, con il supporto logistico del Comando Vigili del Fuoco Salerno. Col passare delle ore le ricerche del corpo del giovane si fanno sempre più complesse.

Il 29enne lavorava come cuoco presso la Lega Navale di Salerno e lunedì aveva noleggiato il gommone a Salerno insieme ai due amici. Dopo aver attraversato in mare gran parte della Costiera Amalfitana ed essersi concessi un drink, come testimoniano le stories instagram pubblicato dallo stesso Manuel, i tre si sono messi in viaggio per fare rientro a Salerno.

Con ogni probabilità a causa di un’onda, mentre il giovane stava utilizzando il cellulare, il 29enne sarebbe finito in mare e dopo una manovra scriteriata della persona al comando del gommone, ci sarebbe stato l’impatto con l’elica. Nonostante il disperato tentativo di uno dei due di recuperare Manuel già in una pozza di sangue, il corpo è precipitato è scomparso in mare. Al momento non hanno dato risultato le intense ricerche degli uomini della Guardia Costiera. I

l secondo incidente mortale in mare in poco più di dieci giorni nelle acque della Divina, dopo quello che ha causato la morte di Adrienne Vaughan, ha acceso i riflettori sulla questione sicurezza in mare. In tal senso l’Assomare Italia aderente alla Fenailp Turismo, attraverso il suo Presidente, Davide Michele Di Stefano, ha lanciato una raccolta firme per chiedere al Ministero dei Trasporti, l’obbligo di patente per la conduzione di tutti i natanti anche per quelli che attualmente possono essere condotti senza patente. Il gommone sul quale viaggiava Manuele Cientanni e i suoi due amici, ad esempio, era un “self drive” quindi senza comandante.

Troppi gli incidenti che si verificano per l’approssimazione e la non conoscenza delle regole per chi si pone alla guida di piccole imbarcazioni e che trasformano le gite domenicali in vere e proprie tragedie – sottolinea il Presidente di Assomare – L’ennesimo drammatico, incidente, ci induce, questa volta, ad agire concretamente, senza giudizi, preconcetti o supponenza, riteniamo che la misura sia colma. Ho la patente nautica da 30 anni e nonostante il tempo passato, ricordo perfettamente la manovra “uomo in mare”, che nell’evento di Cetara, probabilmente avrebbe potuto evitare quello che è successo ma che sarà accertato dalle autorità competenti”. La manovra in questione prevede la virata di 60-70° verso il lato dal quale è presente la persona, in modo da allontanare la poppa affinché lo scafo e soprattutto le eliche non costituiscano un pericolo.

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