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Tragedia a Pontecagnano Faiano: uccisa dall’ex compagno mentre era a lavoro

Questa mattina il comune di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno, si è svegliato con una tragedia: l’ennesimo caso di femminicidio.

La giornata era appena iniziata per la giovane vittima, Anna Borsa di anni trenta, quando la sua vita è stata brutalmente interrotta dal colpo di pistola sparato a sangue freddo dall’ex compagno.

La donna si era recata da poco presso il salone parrucchiere in via Tevere dove lavorava; proprio qui pochi minuti dopo è accaduto l’impensabile.

La giovane vittima ha avuto solo il tempo di riconoscere il killer quando lui ha estratto l’arma da fuoco e sparato numerosi colpi tra clienti e dipendenti. Uno dei proiettili raggiunge la testa della donna che muore sul colpo; un altro proiettile spara un uomo che si trovava nel negozio.

L’uomo si è subito dato alla fuga ancora armato. I carabinieri, giunti sul posto dopo 10 minuti dall’accaduto, si sono messi immediatamente alla ricerca del presunto killer. L’uomo è stato individuato in una stazione di servizio a San Mango Piemonte, poco distante da Pontecagnano. Era riuscito a fare solo pochi chilometri dopo l’omicidio

Nella sparatoria è rimasto ferito un altro uomo, trasportato presso l’ospedale di Salerno, fortunatamente non è in pericolo di vita.

Un’ora dopo l’accaduto sono giunti presso il luogo della tragedia i familiari di Anna Borsa, che ora tra il dolore e le lacrime chiedono giustizia per questa vita strappata via ingiustamente.

Anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha espresso le sue condoglianze per la famiglia della vittima attraverso il proprio profilo Facebook. Il presidente ha ricordato l’impegno della Regione Campania contro la violenza di genere e intimando chi è vittima di minacce e violenza a denunciare e rivolgersi alla rete antiviolenza.

“Profondo dolore per il terribile omicidio di Anna Borsa avvenuto a Pontecagnano Faiano. […] Chiunque si senta in pericolo o sotto minaccia non esiti un attimo a denunciare ed a rivolgersi alla rete antiviolenza. Troverà protezione, solidarietà ed aiuto.” 

Anche la redazione di Amalfinotizie partecipa sentitamente al dolore della famiglia.

Foto: La Città di Salerno

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