Con l’inizio del mese di agosto ritorna puntuale il traffico in Costiera Amalfitana. Momenti di criticità si sono vissuti tra mezzogiorno e l’una quando gli automobilisti sono rimasti incastrati nel traffico che va da Atrani a Minori.
Inutile dire che il punto di maggiore problematica, in quanto viabilità, è l’incrocio della Statale Amalfitana con Castiglione di Ravello. Un lungo serpentone di auto ha riempito in breve tempo entrambi i lati della carreggiata, rimasta letteralmente paralizzata per vari minuti.
Un problema quello della viabilità in Costiera che si ripete ogni anno, anche durante l’emergenza Covid. Negli anni passati la colpa degli ingorghi era data ai bus turistici che, non conoscendo la tortuosità della SS163 Amalfitana, provocavano lunghi blocchi. Oggi però bus turistici non ce ne sono.
A restare bloccati automobilisti e bus del trasporto locale della Sita, anche loro in difficoltà quando non c’è nessuno a regolamentare il traffico nei punti più critici, proprio come l’incrocio di Castiglione di Ravello.

E qui si tocca infatti una nota dolente: quest’anno sulle nostre strade non è stato posizionato nemmeno un ausiliare del traffico, risorsa fondamentale per evitare il caos.
Ci ritroviamo così, anno dopo anno, a dover raccontare sempre i soliti problemi legati alla viabilità che spesso, possono mettere in pericolo anche la vita di una persona, proprio come oggi, quando l’ennesima autoambulanza è rimasta bloccata nel groviglio di lamiere sotto il sole cercando di raggiungere il vicino presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello.
