Costiera Amalfitana. Le targhe alterne non sono la miglior soluzione possibile ma, al momento, non ci sono altre limitazioni attuabili per il transito veicolare lungo l’Amalfitana. E, nell’attesa della Ztl, l’ordinanza che le disciplina va applicata con più decisione, su tutto il territorio della Divina.
E’ la visione espressa dal primo cittadino di Amalfi Daniele Milano in apertura del consiglio comunale in corso questo pomeriggio nel Salone Morelli del Palazzo Municipale dell’Antica Repubblica Marinara.
Una riflessione, quella del primo cittadino di Amalfi, rilevante dopo il weekend da record di presenze (e traffico) in Costa d’Amalfi: “Le targhe alterne non sono la migliore soluzione possibile, forse sono anche anacronistiche, ma non ci sono altre limitazioni possibili lungo la statale“. All’ordinanza va dunque dato seguito con maggiori controlli sul posto.
Da attuare in tutti i comuni della Costa d’Amalfi: “Invito i colleghi ad attuare specifici controlli sul posto per garantire il rispetto dell’ordinanza“.
Le Polizie Municipali in forza ai Comuni della Costa d’Amalfi, per il primo cittadino dell’antica repubblica marinara, non possono reggere l’impatto del traffico come avvenuto nello scorso fine settimana e garantire i controlli necessari. E, di conseguenza, a limitare il transito di veicoli in eccesso.
Un concetto, quest’ultimo, ribadito anche dal consigliere di opposizione Antonio De Luca, già primo cittadino dell’antica repubblica marinara, nel corso dell’adunanza: anche il già sindaco dell’antica repubblica marinara ha ribadito la necessità di attuare controlli preventivi ai principali varchi d’ingresso della Costiera (Positano, Vietri, Tramonti e innesto dell’Agerolina).
Scarse ed inefficaci, finora, sarebbero, infatti le verifiche attuate in entrata: dai controlli a campione compiuti ieri nella sola Amalfi sono state riscontrate ben 20 violazioni. I dettagli.
Proprio con lo scopo di garantire maggiori controlli, dunque, Milano si riserverà di chiedere, in occasione del prossimo tavolo prefettizio, anche l’intervento delle Forze dell’Ordine per supportare le polizie locali, rafforzare le verifiche e sanzionare chi viola l’ordinanza vigente.
C’è, però, la necessità di venire incontro a più esigenze differenti: mentre ad Amalfi e nelle immediate adiacenze, infatti, le targhe alterne sono percepite come vitali per garantire un equilibrio migliore del traffico veicolare, in altre realtà della Costiera, relativamente meno affollate, la necessità di restrizioni veicolari potrebbe essere meno avvertita: “Non tutti in Costiera sono concordi sull’utilità delle targhe alterne, anche perchè la Costiera vive dinamiche diverse“, ha, infatti, aggiunto Milano – Potremmo immaginarci nel futuro una diversa organizzazione delle restrizioni“.