Le anticipazioni della quarta puntata di Tradimento, in onda domenica 22 dicembre, rivelano nuovi sviluppi nella complicata relazione tra Guzide e Tarik. La giudice, sempre più combattuta tra il desiderio di vendetta e la necessità di mantenere la calma, sarà protagonista di azioni che potrebbero cambiare gli equilibri della storia.
Tarik e Yesim felici insieme, Nazan trama vendetta
Nonostante la scoperta della doppia vita di Tarik, l’uomo continua a vivere indisturbato con Yesim e la loro bambina. Questa situazione provoca la rabbia di Nazan, sorella di Guzide, che decide di intervenire. Nazan è convinta che Tarik debba pagare per i suoi errori e cerca di convincere Guzide a denunciarlo, togliendogli così la metà delle proprietà in comune.
Nazan arriva persino a pedinare Tarik, scattando foto compromettenti sotto la casa di Yesim. Rivolgendosi alla sorella, le dice: “Ha avuto tutto grazie a te, lo hai aiutato anche a laurearsi. Non è giusto che continui a vivere questa vita come se nulla fosse successo”.
Guzide affronta i suoi dubbi
Nonostante le pressioni, Guzide inizialmente si rifiuta di agire contro Tarik, dichiarando: “Non posso, non farò niente per soldi”. Le parole di Nazan, però, continuano a risuonare nella sua mente, spingendola a riflettere. Anche il loro fratello Umit interviene, cercando di convincerla che una denuncia non è solo una questione economica, ma un modo per riprendersi la dignità.
Nel frattempo, Guzide si ritrova a risolvere un caso legale che la porta nel palazzo in cui vivono Tarik e Yesim. Vederli insieme, felici e spensierati, scatena in lei un’ondata di frustrazione e dolore, che la spinge ad ascoltare finalmente il consiglio di Nazan.
L’azione legale contro Tarik
Le anticipazioni rivelano che Guzide, dopo aver visto le foto scattate da Nazan, decide di coinvolgere la polizia per cogliere Tarik in flagrante a casa di Yesim. Quando Guzide e i poliziotti arrivano alla porta, però, accade l’inaspettato: la giudice si tira indietro, affermando di non voler più denunciare il marito.
Questa decisione lascia Nazan profondamente delusa, ma Guzide sembra determinata a trovare un altro modo per affrontare la situazione.
Nuovi problemi per Oylum
Nel frattempo, la figlia di Guzide, Oylum, è in carcere con l’accusa di aver investito un uomo alla guida di una moto. In realtà, il colpevole è Tim, figlio di un ambasciatore, che ha fatto ricadere la colpa su di lei per evitare di finire nei guai.