Prosegue l’iter della compagnia di navigazione Tra.Vel.Mar. per la presentazione del ricorso al Tar contro la sanzione comminata lo scorso 9 Febbraio dall’Ufficio Locamare di Maiori. Ad un mezzo della compagnia, infatti, era stata contestata la violazione dell’Ordinanza 5/2024 della Capitaneria di Porto che dispone il nuovo – e più restrittivo – regolamento per gli accosti relativo agli scali marittimi della Costiera Amalfitana.
La contestazione della condotta, giudicata dall’Ufficio lesiva della normativa attualmente vigente, era avvenuta all’indomani della riunione in Prefettura tra i vertici della Capitaneria, guidata dal Comandante Attilio Maria Daconto, ed i primi cittadini del territorio.
Le limitazioni imposte sul porto di Maiori, che prevedono un limite massimo di 23 metri di lunghezza per l’approdo longitudinale lungo la banchina del Porto, infatti, sono state il principale punto di discordia tra le compagnie di navigazione e l‘ente competente sulla gestione degli scali che, anche nel corso dei recenti incontri, ha ribadito come sia prioritario puntare sulla sicurezza in mare.
La Tra.Vel.Mar., tuttavia, nelle more della presentazione del ricorso, come già annunciato all’indomani dell’irrogazione della sanzione nei suoi confronti, ha effettuato i tagli alle corse annunciati: il 50% delle partenze sulla tratta Maiori-Salerno è stato cancellato, il 30% sulla linea Maiori-Amalfi. Soltanto un mezzo a disposizione della compagnia, infatti, rispetta le dimensioni massime stabilite dalla Capitaneria.
Nel caso in cui, tuttavia, non vi dovessero essere ulteriori novità positive, questa starebbe valutando il completo disimpegno rispetto allo scalo maiorese.