Sale a 5mila il bilancio dei morti del terremoto di magnitudo 7.9 che ha colpito il sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Il sisma è stato mille volte più forte di quello di Amatrice.

Secondo una stima dell’Istituto Geologico degli Stati Uniti, i morti potrebbero arrivare anche a 10mila. Arrivano però anche notizie che danno speranza: una donna e i suoi tre figli sono stati salvati dopo 28 ore sotto le macerie.

Il presidente Erdogan ha affermato che il terremoto di magnitudo 7,9 avvenuto nella provincia di Kahramanmaras è stato il più grande disastro dopo il terremoto di Erzincan del 1939.

Spero che ci lasceremo alle spalle questi giorni disastrosi in unità e solidarietà come Paese e nazione. Oggi è il giorno degli 85 milioni uniti in un cuore e un polso”, ha dichiarato il Presidente turco.

In Campania, invece, non si placano le polemiche attorno ai gravi disastri di Casamicciola a Ischia. In relazione all’alluvione del 19 novembre, accorsa sul territorio, la Protezione Civile della Regione Campania chiarisce che non è ancora pervenuto il riscontro da parte delle autorità governative nazionali.

La richiesta dello stato d’emergenza, inoltrata il 27 dicembre, si riferisce all’intero territorio regionale e, la stessa, sarà reiterata con integrazione delle documentazioni pervenute successivamente.
Nel contempo, è in corso di inoltro una seconda richiesta di stato d’emergenza conseguente agli eccezionali eventi alluvionali del gennaio 2023, che hanno interessato l’intero territorio regionale. In particolare, tutti i Comuni dell’agro nocerino-sarnese colpiti dagli eventi alluvionali.