Tentativi di truffa ai danni di persone anziane sono stati segnalati a Maiori nel primo pomeriggio di oggi.

A darne notizia l’app Informaiori, che consente di ricevere informazioni in tempo reale sui principali avvenimenti nella città costiera.

Secondo quanto si legge nell’annuncio, le tentate truffe sarebbero anche state confermate poco fa dall’Arma dei Carabinieri. Episodi simili si sarebbero verificati anche a Conca dei Marini ed a Castiglione di Ravello.

Si raccomanda di fare molta attenzione e di diffidare di qualsiasi richiesta telefonica di denaro da parte di sedicenti corrieri, avvocati, amici o parenti“, si legge nell’annuncio diffuso poco fa da InforMaiori: l’amministrazione ha invitato a “segnalare ai Carabinieri qualsiasi contatto sospetto e di recarsi nella caserma più vicina e denunciare se si è stati vittime di truffe o raggiri“.

I precedenti

I tentativi di truffa, soprattutto ai danni di persone anziane, purtroppo, sono particolarmente ricorrenti in Costiera Amalfitana negli ultimi tempi: nei giorni scorsi episodi simili si erano verificati in un altro importante comune costiero della Divina, ovvero Praiano: qui i dettagli. Anche Maiori, seppur in precedenza, durante l’inverno, era stata protagonista della stessa spiacevole situazione.

Il pretesto, molto impiegato, è quello della consegna di un fantomatico pacco da recapitare a un nipote che non avrebbe però effettuato un presunto pagamento. O, ancora, il caso tipico del falso avvocato, che chiede denaro onde evitare conseguenze spiacevoli a un familiare.

Spesso, infatti, sono proprio telefonate dal contenuto poco chiaro che i truffatori mettono in campo per ottenere il consenso degli anziani ad entrare nelle loro abitazioni, con scopi fraudolenti, per sottrarre loro denaro oppure oggetti preziosi.

Il modus operandi, in quell’occasione, nell’attesa di conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto oggi a Maiori, era sostanzialmente basato su un triste “format” preordinato: gli avventori, dall’altra parte della cornetta, telefonano a casa degli anziani annunciando la consegna di pacchi o corrispondenza urgente ordinati dai nipoti. Ci sarebbe di norma da saldare urgentemente il conto in contanti, con richieste che vanno dagli 800 agli oltre 1000 euro.