Amalfi. Rappresentare una vera e propria galleria d’arte declinata in chiave gastronomica, con i piatti come tavolozze colorate dalla materia prima del territorio.
La mission del Tarì Art Restaurant è ormai sempre più nota: non a caso, le telecamere de “L’Ingrediente Perfetto”, programma condotto da Maria Grazia Cucinotta su La7 sono approdate nella cucina di Valentino Lucibello, nel cuore pulsante dell’antica repubblica marinara, di cui rende il genius loci tanto alla vista quanto al gusto.
Il racconto sul piccolo schermo dei fusilloni al pesto di finocchietto selvatico su sashimi di alalunga (tonno locale), zeste di limone sfusato Amalfitano, colatura di alici di Cetara e pomodorini gialli e rossi alle erbe mediterranee in oliocottura ha fatto da apripista alla nuova carta estiva che è un inno alla mediterraneità ed alla tradizione costierana della “Volpe Pescatrice”, in cui le verdure degli orti del territorio giocano il ruolo da protagonista, unendosi in un’antica e sempre appagante sinergia con la freschezza del pescato locale.
Che, tra le mura dell’Art Restaurant, si rinnova e va incontro a nuovi orizzonti.
Innanzitutto, di sperimentazione, come nel caso delle mazzancolle dorate al mais su insalata di sedano e finocchi alla loro citronette e chantilly salata del loro corallo.
O di ritorno alla classicità, sempre con un tocco d’innovazione, come nel caso della provoletta affumicata alla piastra con spugna alle foglie di limone e pomodorini dorati.
Un tocco di Oriente in un primo dalla materia prima costierana per eccellenza: le linguine dei pastai Gragnanesi ai fagioli rossi Azuki, mantecati con julienne di seppia marinata alla colatura di Cetara, zeste di limone e pepe nero.
Si plana e si ritorna, quasi a voler guardare l’autunno in lontananza con i sapori più decisi ma, al tempo stesso, rassicuranti, del maialino cotto a bassa temperatura su patate dolci e salsa ai frutti di bosco. Resta in carta anche un grande classico la cui presenza è ormai consolidata: come, ad esempio, il Tonno marinato alla colatura di alici di Cetara e sfusato amalfitano su maccheroni alla bella donna.
Due grandi classici si intrecciano nel Tiramisciù: base di tiramisù, pasta choux al cioccolato e caffè caldo, per congedarsi dall’arte e dall’immaginazione e.. ritornare alla realtà.