Quindicimila euro a titolo di agevolazione Tari. È la cifra che l’Amministrazione di Amalfi ha stanziato per tutti quei nuclei familiari residenti in condizioni di difficoltà economiche. Alla base l’inflazione che, al pari della pandemia e il vicino conflitto russo-ucriano, ha messo in ginocchio molte famiglie.

Una misura di sostegno per andare incontro alle esigenze delle famiglie amalfitane. L’ente del comune capofila della Costiera ha pubblicato una delibera nella quale ha posto le condizioni per accedere alle agevolazioni per le tariffe Tari del 2022.

La Tassa sui Rifiuti, sempre più cara, ha infatti raggiunto prezzi vertiginosi. Ad Amalfi sono diverse le scadenze da tenere a riferimento per non incappare in annosi ritardi e more.

I N F O R M A Z I O N I

LE SCADENZE

In virtù dell’articolo 18, comma 3, del Regolamento, le scadenze per il pagamento della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani sono:

  • 30 Luglio – Rata Unica o Prima Rata
  • 30 Settembre – Seconda Rata
  • 30 Novembre – Terza Rata

L’ente guidato dal sindaco Daniele Milano ha stanziato 15mila euro a titolo di agevolazione Tari. La manovra va a sommarsi alle esenzioni che coinvolgono alcune particolari categorie di utenze, escluse dal pagamento.

Il beneficio avrà un valore di 200 euro per ciascuno utente e sarà reso a favore di coloro che faranno istanza. La stessa andrà presentata, a seguito di apposito avviso pubblico, attraverso un modello che sarà pubblicato sul sito del Comune di Amalfi a cui andrà allegata la certificazione Isee relativa all’ultima annualità. Il tetto massimo è di 15mila euro ed è relativo all’intero nucleo familiare.

Gli uffici preposti provvederanno a stilare una graduatoria dai valori Isee più bassi fino al raggiungimento della somma disponibile. Le agevolazioni saranno assegnate ai nuclei familiari residenti prioritariamente con almeno quattro componenti. La parte rimanente ai beneficiari che saranno risultati idonei.