Quiz è ispirato ad una vicenda realmente accaduta: la storia vera

Questa sera su Rai1 andrà in onda il film intitolato Quiz. Si tratta di una prima serata e di una pellicola inglese che racconta di una truffa ai danni del programma Chi vuol essere milionario? Inizialmente era una miniserie, ma questa sera verrà proposto in un’unica soluzione evento. Le riprese sono avventure negli studi di Wimbledon di Londra.

Quiz, qualcosa sulla miniserie

Quiz nasce come miniserie e che verrà proposta questa sera, 29 agosto 2022, su Rai1 alle ore 21.20 circa. Per chi non avesse la possibilità di vederlo in televisione, sarà disponibile anche su Rai Play in streaming. Forse non tutti sanno che il telefilm Quiz si ispira ad una storia realmente accaduta e racconta di una grande vincita, forse colossale e unica, avvenuta nell’edizione inglese del nostro programma Chi vuol essere milionario?

Dopo aver scoperto che qualcosa non andava i produttori infatti hanno cercato di indagare e quella vincita fu annullata. Sapete perché? Scoprirono infatti che dietro a tutto ciò c’era una truffa. La fiction quindi dedica ampio spazio alle indagini da parte dei produttori, alla fase giudiziaria e ritorsioni nei confronti dei protagonisti della vicenda. Ma scopriamo insieme la trama.

Quiz, la trama

Come abbiamo detto poco sopra, Quiz è una miniserie che si ispira ad una storia realmente accaduta nella trasmissione Who wants to be a millioner? che non è altro che la versione inglese del nostro Chi vuol essere milionario? condotto da Gerry Scotti. Nel 2001 negli studi televisivi si presenta un concorrente che racconta di essere un ex maggiore dell’esercito. Il protagonista riesce a superare tutti gli step e a vincere il montepremi finale di 1 milione di sterline.

Ovviamente quello che vedremo in televisione è la vicenda leggermente romanzata di quella avvenuta realmente, ma comunque basata sulla verità. Diana e Charles Ingram verranno condannati penalmente per aver vinto in un programma televisivo imbrogliando.

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Il loro piano era stato studiato dettagliatamente nei minimi particolari, anche se alla fine era molto banale. Mentre Charles leggeva la domanda e faceva finta di ragionarci su, il suo complice Tecwen Whittock gli suggeriva le risposte. Ma come facevano? Non lo immaginerete mai.

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Il suo amico si trovava seduto tra il pubblico in particolare nella sezione del Dito più veloce. Il conduttore leggeva le domande e le quattro possibili risposte. A quel punto Wittock con un colpo di tosse suggeriva la risposta corretta a Charles. Il piano poteva funzionare ed era anche studiato nei minimi dettagli. Purtroppo però è stato scoperto per colpa della sua ingordigia e per non aver saputo gestire la tensione e l’emozione.