Tre nuove stelle Michelin in Costiera Amalfitana. Il ristorante “Alici”, interno all’Hotel Borgo Santandrea, la cui brigata è guidata dallo chef Crescenzo Scotti, “Bluh Furore” interno al Furore Grand Hotel (chef Vincenzo Russo), “Un Piano nel Cielo” di Casa Angelina (chef Leopoldo Elefante) sono i nuovi locali insigniti del prestigioso riconoscimento in Costiera Amalfitana.
I tre chef della Divina sono stati insigniti del riconoscimento nel corso della “Michelin Star Revelation” di questo pomeriggio. Grandi soddisfazioni, dunque, per la Costiera Amalfitana, che quest’anno può fregiarsi di ben tre nuovi indirizzi stellati, nell’ambito dei 26 nazionali, a testimonianza della densità, in termini di qualità della ristorazione, che esprime la Divina.
Un risultato, quello della Costiera Amalfitana, decisamente migliore anche rispetto allo scorso anno: nel 2023, unica new-entry nel firmamento Michelin fu il “Sensi” di Amalfi, guidato dallo chef Alessandro Tormolino.
Un risultato, quest’ultimo, in linea con i pochi ma attendibili rumors circolati nel mondo della ristorazione che, come sempre, alla vigilia della solenne cerimonia di assegnazione da parte della Michelin, vede grande coinvolgimento da parte degli appassionati, in un vero e proprio Toto-Stella.
Tutte confermate le altre stelle in Costiera Amalfitana: oltre alle new entry, mantengono il riconoscimento, ad Amalfi, Glicine, La Caravella e Sensi (che era entrato lo scorso anno nel firmamento Michelin), a Positano La Serra, Li Galli e Zass, a Ravello Il Flauto di Pan e Rossellinis, il Refettorio del Monastero Santa Rosa a Conca dei Marini ed il Faro di Capo d’Orso a Maiori.
