Questa estate è stata una grande stagione per Stefano De Martino. L’amore è al top, con il ritorno di fiamma con Belen Rodriguez, ma il lavoro va ancora meglio. L’ex ballerino di Amici, dal quale è uscito con un folto seguito di pubblico, oggi è un conduttore esperto.
Ha eseguito tante prime conduzioni di nuovi programmi, tra cui Made in Sud. Attualmente è impegnato con Tim Summer Hits, e con il gossip che vede un flirt con Andrea Delogu. La sua carriera professionale è impegnatissima. Solo che ha ricevuto il benservito da parte di un altro format.
Belen Rodriguez e figli, sacrificati per la sua ossessione?
Dopo la triste notizia che non gli è stato affidato un programma che gli interessava, Stefano De Martino è spara a raffica tutto quello che gli viene in mente. Da mesi, il suo agente, era in trattativa, ma a quanto pare nulla è andato in porto. Segno che Stefano De Martino potrebbe iniziare ad avere una parentesi discendente?
Tralasciando questo sospettuccio, Stefano De Martino ha iniziato a parlare di tutto quello che ha fatto per arrivare al punto in cui è arrivato oggi. Non si aspettava che gli togliessero un programma. Lui è ossessionato dal lavoro. Oggi va meglio, riesce ad essere più calmo e controllato, ma quando era giovanissimo, cioè quando è entrato ad Amici, lavorava circa 16 ore al giorno.
In parte è anche questo che ha rovinato il primo rapporto con Belen Rodriguez. Oltre ad altre incomprensioni, ricordiamo che la presentatrice argentina ha incolpato Stefano De Martino di averla tradita più volte. Però c’è stata questa ossessione per il lavoro che lo ha allontanato dalla donna e dal figlio. Cosa che lei non ha accettato e che alla fine è stata la causa dell’addio.
Per arrivare al successo, non deve mai essere “no”
Stefano De Martino continua, nella sua intervista, che è uno sfogo personale, nel dire che quando era giovane, cioè appena 20 anni, si alzava alle 5 del mattino. Iniziava il suo allenamento fisico per il ballo, per continuare fino a 8 ore al giorno. C’erano poi i provini, gli spettacoli della compagnia e perfino recitazione.
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La sera arrivava stanchissimo a casa, giusto il tempo di dormire e di programmarsi la giornata a seguire. I provini erano tantissimi, alle volte ne faceva anche 4 al giorno, andando in giro da Napoli a Roma.
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L’ossessione per il lavoro, il successo e la carriera lo hanno perseguitato. Ad oggi continua ad essere impegnatissimo perché altrimenti soffre di ansia. Ora che ha perso la conduzione di un format musicale, cioè di Sing sing sing, ha avuto una cocente delusione, ma sta vedendo già altro.