“L’ennesimo mortale incidente verificatosi domenica scorsa, sulla Statale Amalfitana, che è costata la vita al giovane Massimo De Rosa, ha sconvolto non solo l’intera comunità di Praiano ma tutti i cittadini della costiera“.
Non usa mezzi termini Francesco Florio, delegato della FeNAILP di Amalfi, nel sottolineare il grave problema legato all’alta velocità dei mezzi che percorrono la Statale 163, ed in particolare dei motocicli.
Nel ricordare la tragica storia dell’uomo scomparso a Praiano, Massimo De Rosa, che ritornava dal lavoro a casa per abbracciare la moglie e la figlia di appena quattro anni, Florio ha evidenziato la necessità di contrastare concretamente l’alta velocità in Costiera e di ridurre gli incidenti stradali mortali sull’Amalfitana (e sulle arterie limitrofe).
“Crediamo che sia giunto il momento – ha proseguito la nota di Florio – di fermare questa scia di sangue che macchia la Costiera Amalfitana, la più bella del mondo e, in quest’ occasione anche la più triste. E’ giunto il momento che gli Enti preposti elaborino un’azione comune affinché vengano istituiti nei punti più nevralgici dell’intera costiera, i sistemi di rilevamento elettronico della velocità. I ricavi delle sanzioni potrebbero essere utilizzati nel miglioramento dei servizi“.
“Esprimo a nome personale e di tutti gli Operatori del Commercio dell’Artigianto del Turismo e dei Servizi della Costiera Amalfitana – ha concluso Francesco Florio – le nostre più sentite condoglianze ai familiari della vittima. La nostra Federazione si rende disponibile a partecipare ad incontri con gli enti preposti sul tema della sicurezza delle nostre strade e che porti a fermare questo fenomeno“.