La Costiera Amalfitana si prepara all’estate. I vari comuni della Divina si stanno attrezzando per garantire come al solito accoglienza di qualità ai turistiche arriveranno e allo stesso tempo la possibilità ai residenti di godere del mare e delle bellezze del territorio. Proprio la fortissima vocazione turistica del territorio ha spinto nel corso degli anni a una privatizzazione degli arenili, con la spiaggia libera che è andata pian piano scomparendo. Chi più chi meno in tutti i paesi della Costiera Amalfitana dall’inizio del nuovo millennio i tratti di arenile per i quali non è previsto un pagamento, sono andate riducendosi in maniera sensibile.
VIETRI SUL MARE
La porta della Costiera Amalfitana conserva un tratto di spiaggia libera abbastanza ampio. L’arenile praticamente diviso in due dal fiume Bonea. Da un lato infatti vi sono gli stabilimenti balneari mentre dall’altro c’è la spiaggia libera, della quale chiunque può gratuitamente usufruire. Il sindaco della Città della Ceramica, Giovanni De Simone, sta studiando il regolamento da applicare per evitare che l’accesso alle zone libere di costa possa rappresentare un pericolo per l’incolumità dei cittadini.
CETARA
La città della Colatura di Alici nonostante non abbia una spiaggia lunghissima, tutela e conserva gelosamente un tratto di costa accessibile a tutti. Il sindaco Fortunato Della Monica ha previsto, così come è accaduto lo scorso anno, un servizio per contingentare gli ingressi sul tratto di arenile, in modo da limitare al minimo le possibilità di contagio. Cetara è Covid Free ormai da tempo e l’obiettivo è quello di far sentire in sicurezza tutti i turisti che arriveranno. Per consentire a tutti di godere del mare del borgo costiero un terzo della spiaggia libera, è stata attrezzata anche con JoB una sedia che consentirà ai diversamente abili di fare il bagno.
MAIORI
Spostandosi da Cetara verso Maiori sono decine gli anfratti e le spiaggette libere delle quali usufruire ma la stragrande maggioranza raggiungibili solo via mare, la più conosciuta è quella del Cavallo Morto. Un fazzoletto di spiaggia libera la si può trovare nell’affascinante e suggestiva Erchie. Il litorale di Maiori è il più grande della Costiera Amalfitana. In questi giorni la spiaggia si è colorata con ombrelloni e sdraio. Rispetto alla fine degli anni ’90 e i primi del 2000 i metri di spiaggia libera si sono ridotti drasticamente. Oggi è possibile accedere gratuitamente all’arenile in diversi punti del lungomare, ma si tratta di zone larghe pochi metri, alcune utilizzate anche per il servizio di noleggio di pedalò e barche. A causa del Covid per questa estate il sindaco Antonio Capone ha disposto il contingentamento degli ingressi.
MINORI
Nella affascinante Città del Gusto il sindaco Andrea Reale ha scelto di allargare il tratto di spiaggia libera, questo per cercare di garantire al massimo il distanziamento sociale tra i bagnanti. E per regolare ancor meglio gli accessi saranno assunti alcuni giovani attraverso delle borse lavoro.
RAVELLO E AMALFI
Nella piccola è riparata spiaggetta di Castiglione, nel comune di Ravello, è possibile contare su pochi metri di spiaggia libera raggiungibili via mare o attraverso una lunghissima scalinata. Passando ad Atrani sulla piccola spiaggetta, la zona dello “scoglio a pizzo” sarà libera, anche se regolamentata per quanto concerne gli accessi. Ad Amalfi la spiaggia di Marina Grande offre, in due tratti larghi circa una decina di metri, di poter fare il bagno tranquillamente. Al momento non sono previste particolari limitazioni legate al Covid se non il rispetto delle normali regole legate al distanziamento sociale.
CONCA, PRAIANO E FURORE
Sia per quanto concerne i comuni di Conca dei Marini che di Furore, vista la dimensione estremamente ridotta dell’arenile, non garantisce ampi spazi per quanto riguarda la spiaggia libera. Si tratta di piccoli fazzoletti di costa, alcuni dei quali accessibili principalmente via mare. La situazione non è molto diversa a Praiano, in particolare sulla spettacolare Marina di Praia, con pochi metri che ancora restano a disposizione di tutti, al netto delle regole di contenimento del virus che potrebbero essere imposte.
POSITANO
La Città Verticale offre diverse spiagge libere per una pausa rigenerante al mare. Per quanto concerne la centralissima e conosciutissima Spiaggia Grande, alcuni dei circa 300 metri di arenile sono liberi, anche se a causa della pandemia bisognerà prenotare per potervi accedere. Dicasi lo stesso per la spiaggia di Arienzo, conosciuta anche come spiaggia dei trecento gradini, e quella suggestiva di Fornillo sulla quale pochi metri di arenile sono da considerarsi liberi anche se il Covid ha complicato non poco le cose, visto che l’anno passato è stato comunque imposto il pagamento per far fronte alle spese di gestione del servizio di pulizia e igienizzazione delle sdraio.
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