Si chiamerà “Penisola Sorrentina”, proprio come la zona in cui andrà ad operare, il battello antinquinamento Full Electric del FLAG “Approdo di Ulisse”. Il varo dell’imbarcazione classe Pelikan realizzata da Garbage Group è previsto per venerdì 15 dicembre alle 15 presso il Porto di Marina di Stabia
Dopo il varo ad agosto del “Costa d’Amalfi”, e proprio su modello di quest’ultimo, il FLAG “Approdo di Ulisse” non solo raddoppia le unità operative antinquinamento presenti nei tratti di mare, i porti e le marine dei comuni rivieraschi del territorio della Costiera, ma rilancia in un’ottica di sostenibilità a 360 gradi il suo impegno per la transizione ecologica con un’unità navale a zero emissioni
La nuovissima imbarcazione sviluppata da Garbage Group è un vero e proprio laboratorio galleggiante a tutela del mare e andrà ad aggiungersi a quella già varata ad agosto del 2023 il “Costa d’Amalfi”, ma a differenza di quest’ultima quella che bacerà le acque del Tirreno venerdì è dotata di una propulsione Full Electric.
Il Flag “Approdo di Ulisse”, infatti, non solo raddoppia le unità operative antinquinamento presenti nei tratti di mare, i porti e le marine dei comuni rivieraschi del territorio della Costiera, ma rilancia in un’ottica di sostenibilità a 360 gradi il suo impegno per la transizione ecologica con un’unità navale a zero emissioni.
Alla cerimonia di varo presenzieranno il Presidente del FLAG “Approdo di Ulisse”, nonchè sindaco di Cetara e presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa D’Amalfi Fortunato Della Monica, Tristano dello Ionio Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari e Paolo Baldoni CEO Garbage Group.
Così come la sua unità gemella “Costa d’Amalfi” anche il “Penisola Sorrentina” sarà dotata di droni per la per la sorveglianza e la rilevazione aerea di rifiuti galleggianti in mare, ROV sottomarino per scannerizzare i fondali e geo referenziare i rifiuti e kit antinquinamento per schiume, idrocarburi, sostanze grasse e oleose in superficie e semi sommerse. Le sonde parametriche di monitoraggio della salubrità dell’acqua fanno del natante un vero e proprio “Sistema Pelikan”, un laboratorio galleggiante che permette di raccogliere ogni genere di rifiuti in mare, in particolare la plastica.
Fra le innovazioni presenti sulla recentissima imbarcazione che entrerà in servizio, anche un’applicazione di comando e controllo (Pelikan App) con server cloud dove immagazzinare e rendere disponibili i dati delle attività svolte: dalle tipologie dei rifiuti raccolti alla monitorizzazione della salubrità delle acque. La cittadinanza e gli organi di stampa sono invitati a partecipare.
Di seguito le principali caratteristiche tecniche dell’imbarcazione:
Scheda tecnica
– Lunghezza fuori tutto 7,50 mt.
– Larghezza massima 2,50 mt.
– Pescaggio 0,30 mt.
– Motorizzazione fuoribordo 1×40 hp.
– Alimentazione Full Electric
– Pacco batterie. 40 kw.
– Serbatoio per acqua dolce 1x 50 lt.
– Dislocamento a vuoto 1.6 ton. circa
– Dislocamento a pieno carico 1.8 ton. circa
– Vel. Max 10 kn. circa
– Vel. di lavoro 3 kn.
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