Primo maggio all’insegna del mare per Luciano Spalletti. Il tecnico del Napoli, a un passo dallo scudetto, ha visitato la penisola sorrentino-amalfitana prima di concedersi una pausa di piacere dall’amico Ciro Salvo.
Una sosta tra i vicoli di quella Costiera tra due cuori. Uno, quello azzurro, che ha visto considerevolmente aumentarne i battiti, dopo la visita dell’allenatore Luciano Spalletti.
Spogliato finalmente della tuta e delle tanto ironizzate scarpette da calcio, il tecnico è andato in borghese alla volta di Positano, dove ha fatto un leggero aperitivo presso il Blu Bar, dove ha scattato foto con i tanti proprietari e curiosi. È sulla Spiaggia Grande che il tecnico ha ricercato un po’ di quiete dopo la tempesta delle ultime ore, che ha solo rimandato la festa scudetto di Osimhen e compagni.
Spalletti è poi andato a Sorrento, dove ha pranzato presso il ristorante Capuozzo a Marina di Puolo. Qui, dopo essersi concesso ai fan e aver firmato autografi, l’allenatore ha incontrato Giuseppe Supino, il piccolo attore che ha interpretato Maradona nell’opera teatrale di Pennac, accompagnato dal nonno Giuseppe Maresca.
Un momento di grande emozione sia per il piccolo che per i presenti, che hanno apprezzato la sensibilità e le doti umani nel concedersi anche in momenti di apparente relax di Spalletti.
Il Gran Tour è poi stato chiuso con il ritorno nella terra di Partenope. Dall’amico Ciro Salvo della pizzeria 50 Kalò. Qui Spalletti ha chiuso idealmente il suo primo maggio: una giornata fatta di tanti step, come quelli che hanno contraddistinto la cavalcata di Meret e soci verso l’agognato tricolore. Dopo la festa “rimanDiata“, finalmente, Napoli è pronta a urlare di gioia.
Il Napoli, in campo giovedì contro l’Udinese di Sottil, potrebbe cucire il tricolore sul petto anche senza scendere in campo. La Lazio, infatti, affronterà il Sassuolo: in caso di mancata vittoria per i vicoli di Napoli potrà già scoppiare la festa.