Forti critiche, da Confesercenti e Federnoleggio, all’ordinanza con cui la Provincia di Salerno ha limitato la circolazione dei bus turistici di qualsiasi dimensione sulla ex Strada Statale 366 Agerolina.
Decisione, quest’ultima, che impedisce, almeno fino alla riapertura della 163 Amalfitana, chiusa a Piano di Sorrento per i lavori di messa in sicurezza susseguenti allo smottamento verificatosi domenica sera, a mezzi di questo tipo di raggiungere Positano tramite l’unico percorso alternativo possibile, ma necessaria, secondo il comune di Amalfi, e le amministrazioni di Conca dei Marini e di Furore, che l’hanno condivisa, per scongiurare ulteriori criticità del traffico veicolare lungo la rotabile.
“Si parla e si riparla di turismo ma poi alla prima occasione non si esita a sacrificarlo – ha affermato in una nota il presidente di Confesercenti Napoli e Campania (e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno) Vincenzo Schiavo – Centinaia di prenotazioni saltate e molti operatori costretti a cancellare i tour già venduti: questi sono gli effetti di una decisione che riteniamo sbagliata. Comprendiamo l’emergenza ma chiudere senza confrontarsi con gli operatori è tanto semplice quanto dannoso”.
I disagi causati andranno a penalizzare non solo residenti e operatori ma anche quei turisti che magari hanno prenotato il viaggio “da sogno” e che probabilmente non riusciranno più tornare in Campania.
“Non possiamo essere trattati così – commenta Gennaro Lametta, che ricopre il ruolo di coordinatore Assoturismo/Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale di Federnoleggio –. Le autorità dovrebbero liberare la SS 163 dalle auto parcheggiate ovunque invece di paralizzare il turismo. Bisogna assolutamente ripristinare immediatamente il doppio senso di circolazione su tutta la ss 163 “Amalfitana” per i bus superiori ai 6,30 metri e almeno fino a 8 metri”.
Federnoleggio ha annunciato, inoltre, lo stato di agitazione: situazione, quest’ultima, che coinvolgerà anche tutte le altre verticali di categoria legate ad Assoturismo e Confesercenti.
Tuttavia, con la possibile riapertura della strada a Piano già a partire dalla mattinata di domani, i disagi saranno notevolmente limitati.