Si rafforza il gemellaggio tra Sorrento e Gangneung, città della Corea del Sud, gemellata dal novembre 2021. Il sindaco Massimo Coppola, ha ricevuto questa mattina al Palazzo Municipale una delegazione dell’amministrazione locale.
A guidare la rappresentanza coreana, il sindaco Kim Hong-kyu, accompagnato dalla responsabile dell’Ufficio Cultura, Turismo e Affari Marittimi, Sim Sang-bok, dalle componenti dell’Ufficio Relazioni con l’estero, Kim Chan-hee e Kang Min-kyoung e da Kim Young-mi, responsabile dello staff del sindaco.
Per il Comune di Sorrento erano presenti il presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, il vice sindaco, Gianluigi De Martino, l’assessore Rosa Persico, i consiglieri Rossella Di Leva e Concetta Spano, il dirigente dell’Ufficio Cultura, Donato Sarno, e la responsabile dell’Ufficio Relazioni Internazionali, Silvana Gargiulo.
L’incontro ha costituito l’occasione per siglare ufficialmente l’accordo di gemellaggio. Nel suo intervento, il sindaco Coppola ha voluto ricordare i momenti salienti che hanno condotto alla stipula dell’accordo di collaborazione tra le due comunità e le tante caratteristiche che accomunano i due territori, entrambi basati su un’economia turistica, affacciati sul mare, sedi di importanti festival culturali legati all’arte, alla musica e allo spettacolo.
Una vocazione che trova compimento in questi giorni, con lo svolgimento a Sorrento del K-Drama Festa (qui i dettagli), il primo festival mondiale dedicato alle serie televisive sudcoreane e, in generale, alla cultura del Paese asiatico. Un evento che durerà fino a domenica, frutto di due anni di collaborazione tra studiosi italiani e sudcoreani, che si inserisce nelle attività per celebrare i 140 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Corea del Sud.
Una iniziativa che, ha evidenziato il sindaco Kim Hong-kyu, si candida a rendere ancora più saldo il legame tra le due città nel segno della cultura e dell’amicizia. La visita della delegazione coreana proseguirà nei prossimi giorni alla scoperta dei tesori d’arte e naturalistici di Sorrento e della sua penisola, per individuare nuovi spunti per scambi e collaborazioni tra le due realtà.