Unire il piacere della buona cucina al fascino della degustazione enologica, in una serata all’insegna di storie familiari e sapori autenticamente di territorio: l’Agriosteria Nonna Luisa, ai Colli di San Pietro, la piccola frazione di Piano di Sorrento che guarda alla Costiera Amalfitana e all’arcipelago de Li Galli, ospita martedì 26 Novembre, “CentoCene Slow Wine”.

Un appuntamento speciale, che rappresenta un’occasione di incontro e convivialità, in cui i partecipanti potranno gustare una cena ispirata alla filosofia Slow Food e scoprire cinque etichette selezionate tra le cantine premiate da Slow Wine 2024.

L’obiettivo è semplice ma prezioso: condividere momenti autentici, assaporare vini eccellenti e celebrare la passione e il lavoro meticoloso dei produttori e delle produttrici che rendono ogni calice un’esperienza unica.

Le CentoCene offrono anche l’opportunità di mettere alla prova le proprie conoscenze sul vino con una sfida a premi: elemento, quest’ultimo, che renderà la serata ancora più divertente e coinvolgente.

Il menù, studiato appositamente per l’evento, vedrà il susseguirsi di portate in chiave squisitamente tardo-autunnale, messe in tavola dagli chef della Condotta: il sipario si aprirà con la vellutata di zucca napoletana con pancetta croccante e tarallo di Agerola dell’Osteria Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi (in abbinamento Lessini Durello Riserva delle cantine Casa Cecchin, in Veneto).

E, poi, il gateau di patate su letto di fonduta di provolone del Monaco e sbriciolata di noci della Penisola Sorrentina (entrambi questi ultimi elementi sono presidio Slow Food) dell’Osteria La Torre di Massa Lubrense, abbinate al Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Terralibera Insieme 2023. Protagonista indiscusso della serata sarà un piatto iconico della tradizione partenopea, la genovese, realizzata con le penne zito del Pastificio dei Campi, in abbinamento al Rabaja Barbaresco di Giuseppe Cortese annata 2021.

I fratelli Persico, padroni di casa dell’Agriosteria, andranno in scena con un arrosto di manzo con funghi e castagne del Faito e bieta di campo, abbinata a un Cesanese di Olevano Romano Riserva 2020 di Damiano Ciolli.

Transizione verso la chiusura affidata al Gelato all’ “Oro di Capri” dell’Osteria Il Columbus di Anacapri: ma il percorso degustato si concluderà all’insegna dell’eccellenza e del metro zero con l’amarena dei Colli di San Pietro, che andrà ad impreziosire il classico cannolo Sorrentino con la crema pasticciera.

Il frutto, noto a pochi appassionati e soltanto negli ultimi anni al centro di una sempre più acuta valorizzazione da parte dei pochi produttori locali, è coltivato – e conservato secondo antiche e tradizionali tecniche e ricette – da parte dell’Azienda Agrituristica Antico Casale che ospita il ristorante location prescelta per un evento che, certamente, conoscendo la qualità delle produzioni che s’incontreranno, saprà lasciare il segno.