Riattivare il servizio di collegamento della linea Sita Sud Amalfi-Ravello-Scala e procedere al rifacimento dell’asfalto per un tratto di circa un chilometro e mezzo lungo la ex SS 373: questo l’esito del sopralluogo tenutosi nel pomeriggio di ieri alla presenza di istituzioni del territorio (il presidente della Conferenza dei Sindaci Fortunato Della Monica, i sindaci di Ravello Paolo Vuilleumier e di Scala Ivana Bottone, e rappresentanti delle organizzazioni sindacali.

Ad annunciarlo, al termine dell’incontro, la Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi presieduta da Fortunato Della Monica. Un incontro utile, quello di ieri, per superare la situazione di impasse insorta nelle ultime settimane.

Dopo il dissequestro del tornante di Cigliano, dove l’8 Maggio scorso perse la vita il driver di Agerola Nicola Fusco, ed il conseguente allargamento parziale della carreggiata, la Provincia di Salerno, competente sulla rotabile, aveva dato il via libera alla circolazione per mezzi di lunghezza fino a 9 metri e 27 con apposita ordinanza.

Tuttavia, i lavoratori della Sita Sud avevano chiesto ulteriori rassicurazioni in merito alla percorribilità dell’arteria con gli Iveco Otokar, unico modello in possesso all’azienda che eroga il servizio di trasporto pubblico tale con le sue dimensioni (9 metri e 20) di poter soddisfare i requisiti massimi per poter transitare nel tornante di Cigliano.

Dai test effettuati nel pomeriggio di ieri sia in salita che in discesa, è emersa la necessità di compiere una duplice manovra per poter percorrere il tornante. “L’iniziativa ha, infatti, costituto – come si legge in una nota della Conferenza – l’occasione per testare le difficolta incontrate dai bus di linea nella curva teatro del drammatico fatto di cronaca. Con un autobus della lunghezza di 9,27 metri, misura massima autorizzata dall’amministrazione provinciale, personale della Sita ha verificato l’impossibilita di affrontare la curva, con una sola manovra“.

Di qui la necessità, assicurata dalla Conferenza dei Sindaci, di garantire la presenza di movieri, the coadiuveranno gli autisti nelle manovre necessarie a superare il tratto interessato, lasciando libera l’area in retromarcia per il tempo necessario.

Proprio dall’esigenza di affrontare il percorso in condizioni di massima sicurezza, in considerazione dell’impatto anche psicologico sull’utenza e tra gli stessi conducenti dei bus, la Conferenza dei sindaci ha richiesto alla Provincia di Salerno di procedere con urgenza ad asfaltare un tratto di strada per un totale di circa un chilometro e mezzo, proprio a partire dal tornante di Cigliano.

In vista della stagione turistica ormai alle porte quello compiuto ieri è, dunque, un passo in avanti fondamentale per la mobilità in Costiera che consentirà, seppur parzialmente ma in tempi auspicabilmente molto brevi, il ripristino del servizio che oggi – ad eccezione delle corse emergenziali per studenti e lavoratori pendolari – si svolge interamente via Maiori-Tramonti con un notevole allungamento dei tempi di percorrenza.